BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] informare del nuovo spirito rinnovatore uomini come Aligerno che, napoletano di nascita, si monacò sotto la guida di B T. Leccisotti, Una lacuna nella storia di Montecassino al secolo X,in Studia Anselmiana…,nn. 18-19 (1947), p. 277; G. Antonelli, L ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] Gian Luigi), Antonio Maria; sue sorelle Franchetta e Violante.
Studiò presso l'università di Siena (il Federici ricorda una lettera volgere a favore dell'Adorno, il F. (con l'appoggio napoletano) non esitò ad allearsi con il Fregoso in cambio di una ...
Leggi Tutto
DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] detto il Morirealese; è quindi probabile che il D. abbia studiato gli esempi di questo maestro, ma non figura tra i Documenti sulla presenza a Roma dei Del Po, in Ricerche sul '600 napoletano dedicate a V. Prota Giurleo..., Milano 1986, pp. 251 ss.; ...
Leggi Tutto
FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] genitori volevano mandare a bottega da un artista di fama.
I primi tempi del soggiorno napoletano restano in parte oscuri. Sembra che F. si sia dapprima orientato a studiare diritto canonico e civile nell'università, tra il 1665 e il 1666, senza però ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] , pp. 35 s.; D. Ambrasi, Note di carteggio tra G. Cestari, S. de' Ricci e G. Gianni. Contributo allo studio delgiansenismo napoletano, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIX (1965), p. 479; A.Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] . Ma già nel 1792 egli, abbandonando la vita degli studi e delle ricerche d'archivio, volle tradurre in un più e civile, Bari 1935, pp. 35-41;N. Nicolini, Le origini del giacobinismo napoletano, in Riv. stor. ital., XVII (1939), pp. 3-41 passim; G. ...
Leggi Tutto
FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] - era destinata a durare oltre l'occasione del viaggio napoletano che gli aveva permesso di fare ritorno a Roma ricco III Congr. naz. di studi romani, IV (1935), pp. 429 ss., mentre, per alcuni orientamenti su quello napoletano, G. Belloni Speciale, ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] , I, Napoli 1901, pp. 46, 63, 72; E. de Fonseca Pimentel, IlMonitore napoletano del 1799, a cura di B. Croce, Bari 1943, pp. 31, 66 ss.; a cura di G. Savarese, Milano 1962, ad Indicem. Uno studio dedicato al pensiero politico del F. è quello di M.T ...
Leggi Tutto
CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] Repubblica romana; contemporaneamente fu nominato, sempre dal governo napoletano, avvocato dei poveri. Avvenuta a Venezia l'elezione poco dopo (dicembre 18 14) la nomina ad aiutante di studio dei papa, il C. decise di entrare nello stato clericale, ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] sono d'accordo sulla data di pubblicazione dell'opuscolo napoletano e sul nome dell'editore: Mattia Moravo, 1479 Barberi cronista e filosofo siciliano del sec. XV, in Miscellanea di studi in onore del prof. Eugenio Di Carlo, Trapani 1959, pp. ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...