IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] pone in linea con le esigenze di specializzazione negli studi scientifici che andavano allora emergendo.
L'ultimo scorcio . 1-10; A. Neviani, F. I. speziale e naturalista napoletano. Con documenti inediti, in Atti e memorie dell'Accademia di storia ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] sono contenute nelle numerose opere che, a partire dagli studi di Croce, Schipa, Nicolini e Cortese, sono state giugno 1957, pp. 88-91; F. Venturi, Alle originidell'illuminismo napoletano: dal carteggio di B. Intieri, in Riv. stor. ital., LXXI ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] di epidemia, aveva diretto il servizio sanitario nel lazzaretto napoletano di Nisida, così nel 1884 si prodigò nella D. ai problemi dell'igiene è altresì documentata dai numerosi studi che egli dedicò alla nutrizione e alle malattie metaboliche, a ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] . (1656-1734), Roma 1961, ad Indicem; L. Longo, Contributo di T. D., medico e scienziato napoletano della seconda metà del XVII sec., allo studio della botanica farmaceutica, in Actes du Symposium intern. sur le sciences naturelles, la chimie et la ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] chimie (III, p. 362, n. 1), il medico e astronomo napoletano Giovanni Alfonso Borelli, nell’articolo Coeur (ibid., p. 495, n. di preservarne la discendenza. Nelle altre, si elogiano gli studi di medicina compiuti in Italia e se ne traccia una breve ...
Leggi Tutto
CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] a qualche aspetto della realtà agricola e sociale del Napoletano: l'alimentazione del bestiame da macello e il consumo e biografiche sulla diocesi di Acerra (Napoli 1893) e lo Studio critico intorno ad Annibale Cesareo e sue Opere pie (Napoli 1894 ...
Leggi Tutto
MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] campagna contro il colera che infieriva nel Napoletano gli valse, nel 1873, una Costa, Ricordo di A. M. (1847-1903), primo cattedratico di anatomia patologica nello Studio pisano, in Arch. "De Vecchi" per l'anatomia patologica e la medicina clinica, ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] di clinica delle malattie nervose e mentali dell'ateneo napoletano, la facoltà di medicina, su indicazione dello vescica e della prostata nella paralisi generale progressiva. Studio clinico ed anatomopatologico, in La Psichiatria, la neuropatologia ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] Dopo un breve periodo di perfezionamento trascorso nel medesimo istituto napoletano - periodo in cui sviluppò ulteriormente i temi di'ricerca doppio di pubblicazioni dei suoi allievi.
Il settore di studi che predilesse e in cui si distinse in modo ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] , in clinica medica, e divenne aiuto nell'istituto napoletano. La R. Accademia medico chirugica di Napoli lo aggrego Risalgono a quell'epoca anche i suoi primi interessi per gli studi di ematologia; si occupò della funzione lipolitica del sangue e dei ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...