CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] 434 (ora ristampato in A. Quondam, La Parola nel labirinto, Bari 1975, pp. 100-107); L. Bolzoni, Note su G. C., per uno studio delle accad. napoletane di fine '500, in Rass. della lett. ital., s. 7, LVII (1973), pp. 475-499; G. Ferroni-A. Quondam, La ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] luglio 1898 con una dissertazione tosto accolta dal Vitelli nei propri Studi italiani di filologia classica (VII [1899], pp. 301 ss.). da filologo classico, l'esegesi omerica del pensatore napoletano. Con lo stesso scrupolo, con lo sesso impegno ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] un altro scrittore suo contemporaneo, Pietro Iacopo De Gennaro, napoletano e imitatore di Iacopo Sannazaro, e ne analizzò la influenti furono anche le egloghe dei bucolici senesi.
Il recente studio sul G. del Grignani (che fornisce anche l'elenco dei ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] Genesio.
Rientrato a Napoli nel 1764, continuò lo studio del greco con Crescenzio Morelli ed intraprese quello della e moderni, VI, Napoli 1790, p. 284; C. De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, II, Napoli 1906, pp. 271, 433; Atti del Parlamento ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] aver avuto discendenza né contratto matrimonio.
Svolti i primi studi in patria col sacerdote Nicola Grossi, suo zio paterno, superiori e universitari; tra i suoi insegnanti spiccano il letterato napoletano E. Campolongo, l'abate F. Longano, in odor ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] C. sono contenute in appendice al Capece; altre rime sparse sono contenute nelle Rime del sig. Ascanio Pignatello, Cavaliero napoletano. Dedicate al M.M. Sig. Conte Sforza Bizzarro, Prencipe dell'Accademia Olimpica, pubblicate a Vicenza nel 1603 (p ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] poetica oraziana, apparso a Venezia nel 1546. In seguito studiò legge nell’Università di Napoli e fu discepolo del filosofo , egli si mostra ben inserito nell’ambiente letterario napoletano. È da supporre un rapporto quanto meno paritario con ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] De Robertis, Ancora per Dante e Forese Donati, in Feconde venner le carte. Studi in onore di O. Besomi, a cura di T. Crivelli, Bellinzona 1997, pp rapporti non solo professionali.
Dal filosofo napoletano è possibile che abbia derivato una progressiva ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] Carafa, è una lunga esaltazione del cardinale napoletano con l'augurio del trono pontificio "quae 4, Brescia 1763, pp. 2049 s.; F. M. Renazzi, Storia dell'univers. degli studi di Roma, I, Roma 1801, p. 236; L. Thorndike, A History of magicand experim ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] soggiomo pratese la Lettera intorno alla fondazione del napoletano monastero di S. Francesco degli Scarioni e il 354-362; L. Campana, Monsignor Giovanni della Casa e i suoi tempi, in Studi stor., XVI (1907), pp. 8 ss.; R. Dumas, De quelques lettres ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...