GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] aver avuto discendenza né contratto matrimonio.
Svolti i primi studi in patria col sacerdote Nicola Grossi, suo zio paterno, superiori e universitari; tra i suoi insegnanti spiccano il letterato napoletano E. Campolongo, l'abate F. Longano, in odor ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] Paesana, nacque ad Asti il 4 luglio 1758. Studiò presso la R. Accademia. Nel 1786 il C., già gentiluomo di bocca onorario i rapporti con Vienna.
La realtà fu ben diversa. Il diplomatico napoletano, riferiva il C. il 3 maggio 1797, ci fece e farà ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] zio Nicola - comandante della Nunziatella dal '56 al '60 - alto ufficiale dell'esercito napoletano.
Nominato ufficiale del genio nel 1850. ebbe subito incarichi di studio e di ricerca.
Direttamente da re Ferdinando II fu incaricato di vigilare alla ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] cui il padre si rifiutò di riconoscere il governo costituzionale napoletano, il L. lasciò Istanbul insieme con la famiglia, due anni dopo.
Tra il 1830 e il 1834 il L. studiò dapprima presso il collegio Carlo Lodovico di Lucca (restano tra le sue ...
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DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] di mine. Con alle sue dipendenze il tenente L. Rizzo studiò e propugnò un più incisivo ed aggressivo impiego dei MAS, fino valorizzazione e lo sviluppo di alcune industrie tessili nel Napoletano, fu assertore dello sviluppo dell'aviazione e delle ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] il benessere dei cittadini e, nel contempo, studiare e applicare le riforme necessarie per eliminare i motivi Carretto e i maggiori esponenti del mondo economico e finanziario napoletano, fu tra i fondatori del Partito economico, sostenuto anche ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] per quella scientifica. Trascorse gli anni giovanili alternando studio, ozio e divertimento come tutti i giovani della ., n. 1185, p. 258); in calce alla lettera il nobile napoletano, che ormai ben conosceva il suo carattere, scriveva: "Darli fin a ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] la narrazione giunge fino al 1650, fu forse commissionata da don Giovanni d'Austria per far celebrare la sua condotta nel Napoletano e venne pubblicata postuma nel 1663 dal figlio del C., Giambattista.
Ignota è la data della morte del C., avvenuta ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] , in corso di stampa).
Il rapporto con l’ambiente napoletano, grazie ai legami con Nifo e Prospero Colonna, restò Ignoto è anche il luogo della morte.
Su Peto non esiste alcuno studio d’insieme, al di là di voci lacunose e talvolta erronee nei ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] autorevoli, forniscono lo stesso giorno, ma del 1754. Svolse i primi studi nelle scuole dei gesuiti della sua città con ottimo profitto, tanto che di Toscana marchese F. Manfredini e del ministro napoletano L. Medici d'Ottaiano, che soggiornarono a ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...