PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] . Lorenzo, non solo importante luogo di vita monastica e di studio, ma anche centro economico, propulsore e gestore di attività artigianali quel periodo da Vincenzo ai membri del comitato napoletano riflettono la sua adesione agli ideali mazziniani, ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] rettitudine e per l'ingegno acuto e precoce, a perfezionare gli studi a Napoli. Qui studiò l'ebraico sotto la guida di I. La Calce e nel sia da considerare uno dei maggiori storici del Settecento napoletano.
L'impegno religioso del. D. al fianco del ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] , Parisio mosse i primi passi nel foro napoletano. In veste di patrocinatore di una causa e Sicilia, Palermo 1861, passim; F. Nicolini, Niccola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX. Scritti e lettere raccolti e illustrati ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] di Napoli una squadra inglese, per costringere il governo napoletano, sotto la minaccia di bombardare la città, a ad Indices; F. Nicolini, Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 58, 77-78; P. ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] probabilmente a Napoli, nel 1489.
Divenuto già nel 1453cittadino napoletano, il D. aveva stabilito la sua dimora in un VI (1881), pp. 418, 447, 451, 459 s.;E. Cannavale, Lo Studio di Napoli nel Rinascimento, Napoli 1895, p. CCLXII; G. Ceci, Nuovi ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] all'inizio di ottobre, gli esponenti del sindacalismo napoletano a uscire dal partito per dar vita al Gruppo CGdL e l'età liberale, Roma 1997, ad ind.; Ente per lo studio del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliogr. del socialismo, I, ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] fin i suoi effetti personali perché il governo napoletano non gli aveva ancora inviato alcuno stipendio. Milano 1944, p. 88; G. M. Arrighi, Saggio stor. per servire di studio alle rivoluzioni polit. e civili del Regno di Napoli, Napoli 1813, III, pp. ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] di Capitanata, dove procurò di debellare il brigantaggio studiandone le cause con frequenti visite nelle località più Piemontesi che non indulsero a facili recriminazioni contro il mondo napoletano. Nel rapporto del 30 luglio 1861 sulla situazione in ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] l'incarico per brevissimo tempo poiché volle seguire Garibaldi nel Napoletano e nella battaglia del Volturno.
Lasciato l'esercito al a quelli di Stefano Jacini, curò particolarmente lo studio delle condizioni dei contadini e degli operai, segnalando ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] aver avuto discendenza né contratto matrimonio.
Svolti i primi studi in patria col sacerdote Nicola Grossi, suo zio paterno, superiori e universitari; tra i suoi insegnanti spiccano il letterato napoletano E. Campolongo, l'abate F. Longano, in odor ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...