MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] che gli aveva chiesto informazioni per acquistare terreni nel Napoletano, preannunciando il suo ritorno a Roma (lettera 1979, p. 114; M.C. Dorati Da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] difesa del Regno delle Due Sicilie, Napoli 1820, uno studio sulle linee di difesa che suscitò vivaci polemiche, e de a Vienna del gen. D. nel Mis, in Arch. stor. d. prov. napolet., XXVIII (1903), pp. 389-406; N. Cortese, Mem. di un generale della ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] il tacito consenso bizantino (specie del Ducato napoletano) e di locali fazioni filorientali - con altri Liber preceptorum Beneventani monasterii S. Sophiae (Chronicon S. Sophiae)", in Studi di storia napoletana in onore di M. Schipa, Napoli 1926, ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove fece i suoi studi umanistici, filosofici e teologici e fu allievo dei padri S. Sordi durante il secondo Ottocento, Roma 1993; M. Volpe, I gesuiti nel Napoletano, Napoli 1914, I, pp. 192-206; P. Dezza, Alle ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] l'Avanti! e per il periodico socialista napoletano La Terra.
La presa di distanza dalle 18 buste, si conservano a Roma, presso la Fondazione L. Einaudi per studi di politica ed economia, come archivio aggregato all'Archivio Giovanni Malagodi. Sul ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] quello di attribuire ad un Bartolomeo Romano, napoletano di nascita, le opere del C.; in realtà Bartolomeo Romano era il nome col del cardinale Aldobrandini. Là fu a varie riprese impegnato nello studio per la sistemazione del corso del Po. Nel 1599, ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] regime pattizio e assolutismo monarchico agli inizi del secolo XVI, in Studi senesi, XCII (1980), 2; C. Trasselli, Da Ferdinando e il suo notaio: E. P. e Giovanni de Marchisio, in Quaderni. Studi e strumenti, IV (2001-02), pp. 149-250; S. Giurato, La ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] ad entrare a Venezia con i resti dell'esercito napoletano ed avanzò la proposta - criticata - di applicare Pepe, Roma 1933, pp. 62-65, 159 s. e passim;C.Vidal, Studi sul Risorgimento in Francia,in Rass. stor. del Risorgimento, XXV(1938), p. 1190 ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] Pepe e P. Colletta, coltivando i suoi studi e inserendosi negli ambienti culturali fiorentini: tra l Id., Prose, Napoli 1873, II, pp. 349-355; Il Parlamento nazionale napoletano per gli anni 1820-21: memorie e documenti, a cura di V. Fontanarosa, ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] con T. Cacace, membro della commissione preposta allo studio - vanificato dal rapido crollo del Regno - della in poi, Napoli 1857, pp. 541 ss.; V. Volpicelli, Le elezioni napolet. del 10 settembre e la parte conservativa in Italia, in Riv. universale, ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...