IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] napoletano. Oltre agli studi di giurisprudenza l'I. coltivò lo studio della musica (canto, partimento e contrappunto) seguendo le lezioni di G. Sigismondo, bibliofilo e musicista "dilettante". Poche le testimonianze sulla presenza dell'I. a Napoli; ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] . Dal 1738 fino al 1748, comunque, il G. compì, sotto la guida di F. Durante, regolari studi di contrappunto e composizione nel conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto, dove sembra che più tardi (anche se mancano prove certe) abbia insegnato ...
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BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] del nuovo arcivescovo B. C. Romilli, il 4 settembre di quell'anno. Il B. si arruolò successivamente nell'esercito napoletano: fece parte del battaglione del maggiore Rossarol e della compagnia di Enrico Poerio, combattendo tra l'altro a Curtatone ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] di una tecnica sicura, maturata alla scuola di L. Siri, iniziò lo studio del contrappunto sotto la guida di G. Miceli, che lo avviò al si manifestò quando, ancora allievo del conservatorio napoletano, un suo saggio teatrale venne rappresentato alla ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] cui manoscritti autografi sono conservati nella biblioteca del conservatorio napoletano Arch., 29-1-13), e dei prestigiosi incarichi la dovuta attenzione, e di cui sono invece auspicabili lo studio e la rivalutazione.
Il settore al quale il D. dedicò ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] il modello del più antico e conosciuto Piedigrotta napoletano - venivano presentate canzoni e sceneggiate dialettali ispirate Urbani fu edito a Roma, in data imprecisata, dallo Studio musicale romano.
A questa attività, cui si dedicò costantemente ...
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CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] dedicò alla musica, perfezionando con lo studio del contrappunto la prima istruzione musicale ricevuta al Collegio dei nobili. Il re Ferdinando I gli affidò numerosi incarichi di rilievo nel mondo musicale napoletano: fu per cinque anni membro della ...
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CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] l'anima della folla anonima vibrare nel fango oscuro delle trincee" (Montesi Festa). Continuava intanto gli studi sul folclore napoletano e nel 1931 dava alle stampe una comunicazione da lui fatta l'anno precedente al Congresso internazionale delle ...
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GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] seguito all'École de musique ancienne, prestigioso centro di studi clavicembalistici da lei fondato a Saint-Leu-La-Forêt di Capodimonte, nell'ambito della XII edizione dell'Autunno musicale napoletano.
In tale occasione il G. si cimentò in opere di ...
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CASSONE, Leopoldo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Moncalvo, nel Monferrato l'8 dic. 1878 da Luigi ed Emilia Cerruti. Visse gli anni della prima giovinezza a Buenos Aires, dove la sua famiglia ebbe rapporti [...] frequentò i corsi tenuti dallo stesso Zanella, per poi continuare lo studio della musica a Torino, città dove soggiornò stabilmente e in Il personaggio di "Figaro" è un figaro forse più... napoletano che sivigliano. Se "Rosina" gorgheggia bene, è in ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...