CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] e la Deputazione del 1849 (ibid. 1849).
Dopo i primi studi sotto la guida del padre, il C. si trasferì col fratello che gliele sollecitava, e il breve saggio I deputati al Parlamento napoletano del 1820 e 1821 (in Riv. abruzzese di scienze, lett ...
Leggi Tutto
GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] racconto intorno a una incisiva immagine di poeta-filosofo napoletano.
Dietro la sua difficile poesia d'amore, a in La Critica, XXXVII (1939), 5, pp. 386-388; G.B. Salinari, Studio sulla poesia di F. G., Todi 1939 (poi a cura di A. Piromalli, Roma ...
Leggi Tutto
ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] con il quale è stato spesso confuso, è un poeta napoletano, anch'egli soprannominato Hylas, che fu cantato da Antonio , XLIII (1910), pp. 256-262, che rappresenta tuttora l'unico studio su E.; G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] 434 (ora ristampato in A. Quondam, La Parola nel labirinto, Bari 1975, pp. 100-107); L. Bolzoni, Note su G. C., per uno studio delle accad. napoletane di fine '500, in Rass. della lett. ital., s. 7, LVII (1973), pp. 475-499; G. Ferroni-A. Quondam, La ...
Leggi Tutto
CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] luglio 1898 con una dissertazione tosto accolta dal Vitelli nei propri Studi italiani di filologia classica (VII [1899], pp. 301 ss.). da filologo classico, l'esegesi omerica del pensatore napoletano. Con lo stesso scrupolo, con lo sesso impegno ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] un altro scrittore suo contemporaneo, Pietro Iacopo De Gennaro, napoletano e imitatore di Iacopo Sannazaro, e ne analizzò la influenti furono anche le egloghe dei bucolici senesi.
Il recente studio sul G. del Grignani (che fornisce anche l'elenco dei ...
Leggi Tutto
DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] Genesio.
Rientrato a Napoli nel 1764, continuò lo studio del greco con Crescenzio Morelli ed intraprese quello della e moderni, VI, Napoli 1790, p. 284; C. De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, II, Napoli 1906, pp. 271, 433; Atti del Parlamento ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] aver avuto discendenza né contratto matrimonio.
Svolti i primi studi in patria col sacerdote Nicola Grossi, suo zio paterno, superiori e universitari; tra i suoi insegnanti spiccano il letterato napoletano E. Campolongo, l'abate F. Longano, in odor ...
Leggi Tutto
CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] C. sono contenute in appendice al Capece; altre rime sparse sono contenute nelle Rime del sig. Ascanio Pignatello, Cavaliero napoletano. Dedicate al M.M. Sig. Conte Sforza Bizzarro, Prencipe dell'Accademia Olimpica, pubblicate a Vicenza nel 1603 (p ...
Leggi Tutto
PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] poetica oraziana, apparso a Venezia nel 1546. In seguito studiò legge nell’Università di Napoli e fu discepolo del filosofo , egli si mostra ben inserito nell’ambiente letterario napoletano. È da supporre un rapporto quanto meno paritario con ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...