Perrault, Charles
Ermanno Detti
Fiabe alla corte del re di Francia
Nella Francia del Seicento, alla corte di Luigi XIV, il Re Sole, nacque la moda letteraria delle storie di fate. Lo scrittore Charles [...] e delle idee nuove. Molta fama ebbe anche un suo studio su Gli uomini illustri che sono apparsi in Francia durante il Cenerentola, già narrata da Giambattista Basile in dialetto napoletano, contiene passaggi molto complicati e la personalità della ...
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Leopardi, Giacomo
Achille Tartaro
Il canto dell’infelicità
La poesia di Giacomo Leopardi, testimoniata nei Canti, si collega a un’approfondita riflessione sulla condizione e il destino dell’uomo nella [...] soltanto quantitativo. Il poeta ne parlerà attribuendo al suo studio «matto e disperatissimo» la responsabilità di avergli rovinata , Aspasia); l’emarginazione sofferta nell’ambiente napoletano si rispecchiò nell’immagine autobiografica del Passero ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] 'esercito russo. Pur avendo dichiarato di essere un medico napoletano in viaggio verso la Persia, fu trattenuto due mesi l'abito costante di tener sempre presente l'interesse oggettivo degli studi, mettendo in non cale la propria persona e lo stesso ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] , pp. 78-84, 123-125, 160; P. Fanfani, Studi ed osservazioni sopra il testo delle opere di Dante,Firenze 1874, pp 1939, passim; G. Paladino, Le idee politiche di un letterato napoletano,in Scritti storici in onore di Camillo Manfroni,Padova 1925, pp ...
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ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] pontaniana, della quale entrò a far parte avviandosi agli studi poetici.
Più tardi, intorno al 1495, si ritirò in preparazione culturale seguendo i modi tradizionali dell'unianesimo napoletano.
Nell'Erotopaignion, Florentiae 1512 (e con Ecloghe ...
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YOUNG, Francis Brett
Romanziere inglese, nato a Halesowen (Worcestershire) nel 1884. Compì gli studî a Epsom College e si laureò in medicina all'università di Birmingham. Durante la guerra mondiale fu [...] di trascorrere l'inverno a Capri.
Esordì con uno studio critico su Robert Bridges (1913), del quale aveva già 1928); My Brother Jonathan (1928); Black Roses (1929), di ambiente napoletano; Jim Redlake (1930); Mr. and Mrs. Pennington (1931); The ...
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Poerio, Alessandro
Poeta e patriota (Napoli 1802 - Venezia 1848). Ardente patriota come il padre Giuseppe e il fratello Carlo, fu costretto a vivere a lungo in esilio in vari paesi europei. Combatté [...] , dopo aver rifiutato un incarico dal governo costituzionale napoletano, si arruolò come soldato semplice nel corpo di come quello con Goethe, avvenuto durante il suo soggiorno di studio in Germania (1823-1826), o quello con Leopardi a Firenze ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] creare, a esternare il moto interiore. Gli artisti si ritrovano nello studio di Kirchner e la vita comunitaria che svolgono sul piano del lavoro sulla prosa, segnatamente la narrativa, del napoletano Vittorio Imbriani e sicuramente su un gruppo, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] si confonda col romanzo», obiettava un fatto: «il gran rigore di studi storici, per cui oggi si ricompongono gli annali di tutti i 'arte è «fatica», scriveva, non però a Napoli: «il Napoletano ha l'indole dell'artista. Pronto a cogliere il bello o il ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] succede, il 10 giugno, Pietro Garzoni. Con una spruzzatura di studi filosofici e una laurea giovanile alle spalle, esperto in fatto di della rapida introduzione alla città compilata dall'abate napoletano Diego Zunica - già autore d'un manualetto ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...