DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] diatribe, l'appello fu effettuato presso il tribunale napoletano.
Nel 1788 ormai appariva netta la rottura tra -822, ora rist. in P. Onnis Rosa, Filippo Buonarroti e altri studi, Roma 1971, ad Indicem;M. Schipa, Nel Regno diFerdinando IV di Borbone ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] suo primo contatto con le antichità ruvestine. Frequentò lo studio di F. Ricciardi (futuro segretario di Stato e pp. 65 s.; L. Di Siena, Elogio funebre del celebre giureconsulto napoletano G. J., Napoli 1845; G. Minervini, Descrizione di alcuni vasi ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] rotale che aveva accolto le istanze messinesi per l'apertura dello Studio; nel 1597 si recò a Palermo, quale agente del ottenere al ministero siciliano un ruolo preminente, analogo a quello napoletano. Al tempo stesso, citando il De Republica di P. ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] seguito comprendono un'ampia bibliografia sul F.: N. Cilento, Di M. F. erudito napoletano del Cinquecento e di alcuni codici di cronache medievali a lui noti (Premessa allo studio del codice Vat. Lat. 5001), in Bull. dell'Istituto stor. italiano per ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] era pur sempre un esponente di quel ceto forense napoletano, la cui azione fu determinata da fedele ossequio non . Nicolini, A. G., in Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 200-386: oltre a ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] fondatore nel 1841 del periodico napoletano La Scienza e la fede), sentì prestissimo l'influenza del cattolicesimo sociale e, contemporaneamente, la vocazione per gli studi giuridici, ai quali pure lo destinava l'ambiente familiare (un fratello ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] città di Messina e al suo ateneo. Strenuo difensore della laicità dello Studio e del suo prestigio, quando, tra il 1602 e il 1603, stilemi di gusto umanistico a briosi dialoghi in vernacolo napoletano dal contenuto a tratti licenzioso.
Nel 1607 il ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] in Inghilterra e in paesi dell’Europa centrorientale per studiare i progressi in geologia, metallurgia e nella scienza « . Il 28 settembre di quell’anno il governo napoletano avviò un’indagine statistica sulle condizioni del patrimonio boschivo ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] produttivi in un sistema economico arretrato come quello napoletano, e degli Éléments du commerce et des riformatore del '700: I. D. conte delle M., tesi di laurea, Univ. degli studi di Torino, facoltà di lettere, a.a. 1965-66; L. Neppi Modona, D. ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] potuto giungervi per proprio conto.
Pur continuando i suoi studi matematici, il D. si occupò in quegli anni def p. 18; R. Colapietra, Vita Pubblica e classi polit. del Viceregno napoletano, Roma 1961, p. 67; B. De Giovanni, La vita intellettuale ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...