JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] educazione artistica da E. Pastina, pittore paesista napoletano domiciliato presso la sua famiglia. La formazione proseguì Successivamente, dal 18 al 25 apr. 1922, si tennero, nel suo studio al n. 3 di via Maria Cristina a Roma, l'esposizione e la ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] In quel tempo si dedicò in particolare modo allo studio della musica ma coltivò anche un interesse per la cantava (New Grove, V, p. 377). V. Galilei menziona il nobile napoletano nel suo Dialogo (p.138):"...a' tempi nostri sono stati e sono ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] Brescia e Milano, o lo confondono con il patrizio napoletano Cesare di Majo; ipotesi smentita peraltro dallo stesso Contile di Moncrivello ha ospitato il 25 ott. 1998 la giornata di studio, coordinata da M. Cassetti, Cesare de Mayo, capitano di ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] d'Aragona. Già assoldato, ma non ancora partito per il campo napoletano, il B. aveva attaccato con decisione Assisi, in cui erano rientrati dal forlivese Girolamo Masseri, professore d'eloquenza nello Studio perugino, con il poemetto (inedito, nella ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] l'iter formativo; conseguì la laurea in teologia nello Studio dell'Ordine a Bologna e ricevette subito l'incarico rievocazione di alcune apparizioni del M. alla fondatrice del monastero napoletano di S. Maria del Divino Amore, la suora domenicana ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] del suo tempo e del suo stesso rango: in particolare studiò le lingue e le letterature francese, inglese, tedesca, italiana confini del regno sardo: nel '51 esso ebbe buona accoglienza nel Napoletano; nel '53 venne aperta una casa a Cremona, e nel ' ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] . (1656-1734), Roma 1961, ad Indicem; L. Longo, Contributo di T. D., medico e scienziato napoletano della seconda metà del XVII sec., allo studio della botanica farmaceutica, in Actes du Symposium intern. sur le sciences naturelles, la chimie et la ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] più anziano appare Giacomo Del Po (l'aedo del rococò napoletano e pittore famosissimo) il quale "accordò con stravagantissime invenzioni di , di stretta osservanza, è quella che rappresenta i Regij Studi di Napoli (firmata e datata 1739: Londra, coll. ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] produttivi in un sistema economico arretrato come quello napoletano, e degli Éléments du commerce et des riformatore del '700: I. D. conte delle M., tesi di laurea, Univ. degli studi di Torino, facoltà di lettere, a.a. 1965-66; L. Neppi Modona, D. ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] la romanza L'orfanello. Fu perciò mandato a perfezionare i suoi studi al Liceo musicale di Bologna. Allievo di F. Parisini e Sempre per il teatro, scrisse anche un'operetta: Minestrone napoletano, rappresentata a Messina nel 1895. Oltre all'opera, il ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...