CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] del 1868, la decisione di far inviare ad un giornale napoletano, Il Trovatore, alcune corrispondenze che furono ritenute lesive del prestigio scritti: Programma per un riordinamento dello studio della giurisprudenza - Metodo storico-sintetico, Napoli ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] 7, p. 53); Motivi per li quali sul giornale napoletano detto Il Progresso non si sono dati estratti, né fatti IX (1859), pp. 57-70, 92-108; C. Cantoni, G.B. Vico, studi critici e comparativi, Torino 1867, pp. 341-360; V. Padula, Protogea ossia L' ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] , zio del G., creato cardinale appunto nel 1706.
Il G. studiò nel collegio Clementino di Roma e, al più tardi nel 1730, conseguì G. non dubitò mai della buona fede del nobile napoletano, soprattutto in relazione alla sua ritrattazione e in seguito ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] p. 246; F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa di toga e di studio ai tempi di G. Vico, Milano 1942, pp. 153-156, 277, 376 87; R. Colapietra, Vita pubblica e classi politiche del viceregno napoletano, Roma 1961, p. 181; P. Giannantonio, L'Arcadia ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] . Le sue tenzoni poetiche con il duca napoletano G. Mollo, imparentato con cospicue famiglie genovesi dei moltissimi testi del G. pubblicati nel corso degli anni è in appendice allo studio di N. Bartoli (pp. XI-XVI) e nella voce di G. Casati ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] il D. - di ritorno dalle battaglie garibaldine - aprì uno studio a Portici nell'ex palazzo reale (De Nittis, [1895], belle arti di Napoli: 1861-1867, in Arch. stor. per le prov. napolet., XCIX (1981), p. 301; A. Del Guercio, La pittura dell'Ottocento ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] ventennio del Novecento, in seguito al ritrovamento e allo studio di nuove fonti documentarie che hanno consentito di delineare con di un cospicuo numero di rilievi topografici dell'Agro napoletano e di quello aversano, base necessaria per una più ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] di epidemia, aveva diretto il servizio sanitario nel lazzaretto napoletano di Nisida, così nel 1884 si prodigò nella D. ai problemi dell'igiene è altresì documentata dai numerosi studi che egli dedicò alla nutrizione e alle malattie metaboliche, a ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] di conservare il proprio nome Vincenzo. Proseguì gli studi già intrapresi a Pisa, applicandosi con particolare interesse da Pio V, il 14 dic. 1569, vescovo di Sarno nel Napoletano: in questa sede rimase per quattro anni, dedicandosi a numerose opere ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] Camillo non è ancora stata oggetto di uno studio specialistico, ma risulta evidente come le sue Francesco); pp. 62, 79, 178, 540 (per Giacinto); D. Fabris, Andrea Falconieri napoletano, Roma 1987, pp. 13, 18, 53, 55, 121 s. (per Francesco); ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...