DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] 1965, p. 92; A. Lepre, Contadini, borghesi e operai nel tramonto del feudalesimo napoletano, Milano 1963, pp. 126 s., 131; Id., Sulla censuazione dei beni dei Gesuiti, in Studi storici, XI (1970), pp. 279-91 passim; G. Civile, Granisti e Annona di ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] a Medardo Rosso, da Picasso a Giacometti; nel contesto napoletano predilesse Achille D’Orsi a Vincenzo Gemito.
Nel 1951 esordì prima dell’inaugurazione, l’8 novembre, morì nella sua casa-studio nel Palazzo dello Spagnuolo a Napoli.
Fonti e Bibl.: per ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] fondatore nel 1841 del periodico napoletano La Scienza e la fede), sentì prestissimo l'influenza del cattolicesimo sociale e, contemporaneamente, la vocazione per gli studi giuridici, ai quali pure lo destinava l'ambiente familiare (un fratello ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] del D.), Napoli 1780, pp. 1-16; G. G. Origlia, Istoria d. Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 241, 258, 268, 283;M. pp. 12-18;F. Amodeo, Le ricerche di un matematico napoletano del Settecento su alcuni teoremi di Archimede e sulle loro estensioni ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] da una naturale. inclinazione, si dedicò con passione allo studio della poesia e della musica. Fu allievo, infatti, il Moro. Alla corte del Moro, dopo aver sentito un napoletano cantare strambotti del Cariteo, improvvisò sul liuto poesie dello stesso ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] famiglia.
Dotata di una splendida voce da soprano, iniziò lo studio sistematico del canto nella città natale con F.J. García e convincerla a riaffacciarsi alle scene, il suo agente napoletano B. Poggi scomodò perfino il ministro B. Tanucci. ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] città di Messina e al suo ateneo. Strenuo difensore della laicità dello Studio e del suo prestigio, quando, tra il 1602 e il 1603, stilemi di gusto umanistico a briosi dialoghi in vernacolo napoletano dal contenuto a tratti licenzioso.
Nel 1607 il ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] della vocazione artistica, dopo un fallimentare avvio allo studio delle lettere, sia l'educazione nell'arte pittorica . 230, 318; V. Pugliese, Pittura napoletana in Puglia, I, in Seicento napoletano, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 198 s., 208-211 ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] A. Guzzo, Cinquant'anni di esperienza idealistica in Italia, Padova 1964, p. 117 e passim; G. Vacca, Recenti studi sull'hegelismo napoletano, in Studi storici, VII (1966), pp. 208 s.; A. Cristallini, Il pensiero filosofico di D. J., Padova 1970 (con ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] Milano sposò Luisa Formis Befani, figlia del pittore napoletano Achille: dal matrimonio nacque l’amatissima Vittoria.
Deve egli soltanto avviare e guidare il lettore nell’esame e nello studio dei dati di fatto, delle azioni e delle opere di colui del ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...