GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] Fabron, Ettore Ximenes - il G. prese in affitto uno studio nell'ex convento di S. Andrea delle Dame. Qui presero per Diego Pignatelli d'Aragona Cortes conservata nell'omonimo museo napoletano).
Il G. ricevette inoltre da Umberto I le commissioni ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] aspirazione della Sicilia ad avere un Parlamento separato da quello napoletano e iniziò la stesura di una Memoria in cui,
Risalendo ai rapporti intercorsi dal 1812 tra i due paesi e studiando la documentazione posseduta da M. Amari (i proclami di W. ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] detto il Morirealese; è quindi probabile che il D. abbia studiato gli esempi di questo maestro, ma non figura tra i Documenti sulla presenza a Roma dei Del Po, in Ricerche sul '600 napoletano dedicate a V. Prota Giurleo..., Milano 1986, pp. 251 ss.; ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] l'istituzione dei "repetitores" (figura intermedia fra il professore e lo studente, ignota nello Studio di Bologna), tra questi statuti aretini e un regolamento napoletano del 1336 (Savigny, I, p. 619 n. c). Questa constatazione del Savigny assume ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] ’Italia meridionale (Milano 1975-77), la riedizione della monografia su Gaudí (ibid., 1982), e lo studio Seicento napoletano. Arte costume ambiente (ibid., 1984) – ciò comportò il progressivo ampliamento dell’originaria impostazione crociana, giacché ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] 141, 163, 186, 191; Id., Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 17, 29, 30, 232, 303, . Colapietra, Vita pubblica e classi politiche dei Viceregno napoletano (1656-1734), Roma 1961, p. 172; B ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] su diversi amici, fra cui in particolare il canonico napoletano Carlo Maiello (m. 1738), già suo professore nel Torino 1809, I, pp. XXV-XXX; T. Vallauri, Storia delle università degli studi del Piemonte, Torino 1845-46, III, pp. 17 s., 29, 31-35, ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] Pandoni) era il cognome di una famiglia appartenente al seggio napoletano di Capuana, tra i documenti a esso riferiti non vi insegnava all’Università: «Eximio viro D. Porcelio poetae in Studio Almae Urbis legenti»; un altro documento, del 1476, lo ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] Gaetano.
Ricevuta dal padre una prima formazione musicale, Piccinni proseguì gli studi, forse sotto il patrocinio di Muzio Gaeta juniore, arcivescovo di Bari, nel conservatorio napoletano di S. Onofrio, dove entrò come allievo nel maggio 1742. A ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] genitori volevano mandare a bottega da un artista di fama.
I primi tempi del soggiorno napoletano restano in parte oscuri. Sembra che F. si sia dapprima orientato a studiare diritto canonico e civile nell'università, tra il 1665 e il 1666, senza però ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...