CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] , cioè Federico Quercia (dopo il '60 provveditore agli studi) denunciato, insieme con lui, di detenere "documenti e dedicati al C. dai libri di F. Tessitore, Aspetti del pensiero neoguelfo napoletano dopo il Sessanta, Napoli 1962, pp. 43, 45, 55 s., ...
Leggi Tutto
MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] .
Gaetano nacque a Napoli il 12 maggio 1751, da Giacinto e da Antonia Giuda. Iniziato dallo zio Gennaro alla carriera musicale, studiò presso il conservatorio di S. Maria di Loreto ai tempi in cui P.A. Gallo era primo maestro e F. Fenaroli secondo ...
Leggi Tutto
GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] .
Durante questo periodo il G. si dedicò allo studio della storia e, avendo occasione di frequentare la biblioteca congiura di Palermo, compariva un suo antenato. Il nobile napoletano si garantì l'appoggio del padre gesuita piemontese Carlo Maurizio ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] e Cola C., Napoli 1923. Importanti notizie sui rapporti fra il C. e l'ambiente culturale napoletano in F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, ad Indicem;B. Croce-F. Nicolini, Bibliografia ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] Gian Luigi), Antonio Maria; sue sorelle Franchetta e Violante.
Studiò presso l'università di Siena (il Federici ricorda una lettera volgere a favore dell'Adorno, il F. (con l'appoggio napoletano) non esitò ad allearsi con il Fregoso in cambio di una ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] Corsignano a Siena per frequentare i corsi di diritto presso lo Studio e chiese ospitalità in casa degli zii. Benché più giovane di rientrò a Siena. È possibile che il soggiorno napoletano avesse accentuato in lui un orientamento filoaragonese in ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] architetti ed intagliatori… con la vita di Salvator Rosa Napoletano scritta da Gio. Batista Passari nuovamente aggiunta, Napoli 1980, pp. 82 s.; F. Haskell, Mecenati e pittori. Studio sui rapporti tra arte e società nell’età barocca, Firenze 1985, ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] 547, 550, 556), e strinse amicizia con il napoletano Bernardino Carafa, nipote del cardinale Oliviero, a cui avrebbe Bibliofilia, LXI (1959), pp. 179-81; C.Angeleri, A proposito degli studi sul Crinito, ibid., LXII (1960), pp. 50s.; I. Maier, Les ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] busto è registrato nel 1635 nella raccolta del napoletano Gaspare Roomer (Giffi Ponzi, 1987, fig. p G. Papi, Un'apertura sul soggiorno italiano di Jacob Van Oost il Vecchio, in Studi di storia dell'arte, I (1990), pp. 171-173; Id., Note in margine ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] 1911 quale allievo interno nel liceo musicale di S. Cecilia. Qui studiò con E. Rosati, il quale curò la sua voce dal bel sua voce fosse molto diversa da quella del grande tenore napoletano, del quale ereditò gran parte del repertorio. Al Metropolitan ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...