LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] legale, in cui, dopo un periodo di pratica nello studio di Domenico Colletta, fratello di Pietro, esordiva nel 1823 queste due fasi c'era stato, nel maggio del 1848, l'intermezzo napoletano nel corso del quale, riveduta la città natale, il L. aveva ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] Giovanni Pontano e Iacopo Sannazaro. Poco dopo il soggiorno napoletano, si recò a Mirandola, presso Giovan Francesco Pico, delle condizioni economiche che non gli consentivano di dedicarsi agli studi usufruendo di qualche rendita, il G. fu costretto ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] " insieme con Jacques Callot e Filippo Angeli (Filippo Napoletano).
Cicconi (p. 107) ha di recente proposto di pp. 429-454; Id., G. da San Giovanni (G. M. 1592-1636). Studi e ricerche, Firenze 1949; G. Briganti, Appunti su G. da San Giovanni, in ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] 'intensità dei necrologi che l'ambiente universitario napoletano gli tributò all'indomani della morte, avvenuta , I (1903), pp. 216-274; N. Arnone, P. G. giacobino, in Studi dedicati a F. Torraca nel XXXVI anniv. della sua laurea, Napoli 1912, pp. 129 ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] di analisi superiore, «portando con sé» l’Istituto napoletano che confluirà nell’Istituto centrale di calcoli tecnici, arti in Napoli. Profili e ricordi, Napoli 1985, pp. 5-31; Giornata di studio in ricordo del prof. C. M., s.l. [ma Napoli] 1994; E ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] Carafa; per Federico furono scelti Andrea da Castelforte, Luigi Gallucci (Elisio Calenzio) e Baldassare Offeriano; Giovanni, che studiò con Pietro Ranzano e Rutilio Zeno, fu avviato alla carriera ecclesiastica e fu nominato cardinale da Sisto IV ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] da G. Imperatrice, si ritirò a Melfi per dedicarsi agli studi. Il 20 nov. 1891, nonostante le sue forti reticenze, , Firenze, 9 febbr. 1914; G. Gentile, Documenti ined. sull'hegelismo napoletano, in La Critica, IV (1906), pp. 397-410 (e nei Frammenti ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] a Venosa nell'estate del 1519, fu discussa nello Studio di Salerno il successivo 19 ottobre.
In una lettera 143-148]; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] fino al 28 febbr. 1883.
Dopo due anni di soggiorno napoletano il G. si dedicò per qualche tempo all'insegnamento. Nel evoluzione a cui vorrei dare conclusioni determinate e salde con gli studi analitici e vasti" (Atto di mia ultima volontà, ibid., ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] una produzione pressoché esclusiva di commedie in dialetto napoletano, affiancata solo da tre opere serie: Quinto attribuzione al L. di tale invenzione fu ripresa da studi successivi determinando a lungo una distorta ricezione della sua opera ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...