CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] C. che non ebbe mai capacità oratorie. Continuava frattanto gli studi e si andava formando una cultura più approfondita.
Lo attestano, piani strategici dell'Austria, per mezzo di un ufficiale napoletano, e che li avrebbe comunicati a Carlo Alberto ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] . ai danni di un omonimo componimento di uno sconosciuto autore napoletano, tale Capanio, al secolo Iacopo Campanile, che fu pubblicato ad Bruni, Per una bibliografia delle opere di N. F., in Studi e problemi di critica testuale, XV (1977), pp. 84-103 ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] un suo figlio. L'importante magistratura nel tribunale supremo napoletano (sono, infatti, assai pochi i togati sardi Sardegna, I (1877), 6-7, pp. 16 ss. Fra gli studi più recenti: R. Di Tucci, Istituzioni pubbliche di Sardegna nel periodo aragonese ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] 1844, p. 64; F. Trinchera, C. A. B. economista napoletano, in Atti della R. Acc. di scienze morali e pol., IV a Napoli durante la carestia del 1764 in una memoria di C. A. B., in Studi in on. di A. Genovesi, Napoli 1956, pp. 45 ss.; L. Dal Pane ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] accompagnato il re Ferdinando d'Aragona nel suo viaggio napoletano compiuto tra l'estate del 1506 e l'estate dell Domingo, in Sardegna, Mediterraneo e Atlantico tra Medioevo ed Età moderna. Studi storici in memoria di Alberto Boscolo, a cura di L. D ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] . Pure il principe di Sanza, il napoletano Giovanni Orefice, vorrebbe partecipare ai conciliaboli, ma 1648, Manduria-Bari-Perugia 1962, p. 22; A. Vasina, Cento anni di studi sulla Romagna…, II, Faenza 1963, p. 322; R. Villari, La rivolta antispagnola ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] busta 825/37 e 39; notizie di prima mano sull'esilio napoletano si leggono in Arch. segr. Vaticano, Rubricelle, anno 1833, ad Indicem.
Quanto alle biografie, il lungo necrologio di M. d'Azeglio, Studi sul carattere e sugli atti di P. F. è ora in Id., ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] uomini, con una generica impronta massonica. Per l'amico napoletano R. Netti, anch'egli fuggito nel 1794, titolare di Gli scienziati e la Rivoluzione napoletana del 1799. Atti della Giornata di studio… 1999, Napoli 2000, pp. 73-101; R. De Lorenzo, ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] il 21 nov. 1545, unico romano tra i vescovi del Napoletano, con la procura di Bernardino Silveri Piccolomini, e fu tra ai Conservatori il 10 ott. 1559 per riavere lo stipendio dello Studio; il 18 nov. 1559 poté sporgere querela contro una squadra ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] durata un solo anno, quella del Giornale napoletano di filosofia e lettere rappresentò forse l'esperienza e B. Iezzi, il contributo di R. Giglio, Il giornalismo di V. I., in Studi su V. I., Atti del primo Convegno su V. I. nel centenario della morte… ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...