BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] II, per sostenere insieme con un altro illustre giurista napoletano, Andrea d'Isemia, i diritti di Roberto d degli Angioini di Napoli. I loro vicariati imperiali e B. da Capua, in Studi di storia e diritto in onore di Arrigo Solmi, II, Milano 1941, pp ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] spinse, tuttavia, a staccarsi dall'amato mondo napoletano e a tornare alla solitudine di Brăila, per altri poeti, Bologna 1944, pp. 3-8; A. Momigliano, G. critico, in Ultimi studi, Firenze 1954, pp. 123-127; G. De Sanctis, Ricordi della mia vita, a ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] , Reggio Calabria 2005, pp. 537-556; C. Bacciagaluppi, “Dignas laudes resonemus” di P. e il ‘mottettone’ napoletano nel primo Settecento, in Studi musicali, XXXVIII (2009), pp. 329-360; Id., Rom, Prag, Dresden. P. und die Neapolitanische Messe in ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] anche due quadri pendants del 1822, conservati alla Nationalgalerie degli Staatliche Museen a Berlino-Dahlem: Calesse napoletano con monaco e monaca (del quale esiste uno studio a matita e seppia nel Pio Istituto Catel a Roma) e Golfo di Napoli con ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] giurista (fu avvocato di una certa notorietà nel foro napoletano), non si sia appropriato di carte ed abbozzi già ital., XXXVI (1957), pp. 131 s.; Id., Dal Rinascimento all'Illuminismo. Studi e ricerche, Pisa 1970, pp. 163-167, 188; S. Mazzarino, Vico ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] da Feltre e convinto ciceroniano, prima di accedere agli studi giuridici e di laurearsi a Padova doctor decretorum.
Durante casa d'Angiò sul Regno di Napoli, a muovere sul Regno napoletano, per farne la base di partenza per una nuova crociata contro ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] 1754 fu accompagnato dal padre a Napoli per compiere gli studi musicali nel conservatorio di S. Onofrio, dove entrò granduchessa Maria Fëdorovna a perorare, nei giorni del suo soggiorno napoletano (febbraio 1782), la sua causa presso i sovrani (ai ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Gennaro: poiché il sangue tardava a sciogliersi, il clero napoletano cominciò a sostenere che il santo fosse adirato con i cura di G. Ricuperati, in L'Europa fra Illuminismo e Restaurazione.Studi in onore di Furio Diaz, a cura di P. Alatri, Roma ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] e arcidiacono.
È questi a introdurre il G. allo studio, a incoraggiarlo alla poesia, sicché il fanciullo fortissimo può andare a Mantova. Qui frequentò il dotto agostiniano napoletano Ambrogio Flandino. Probabilmente partecipò alla giostra del 19 ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] in privato dell’insegnamento del celebre didatta. Indi proseguì gli studi a Venezia con Bonaventura Furlanetto.
La prima sua opera . Secondo Vincenzo Bellini, negli anni del contratto napoletano Barbaja diede a Pacini il permesso di scrivere per ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...