CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] ). Alcuni disegni fanno presumere che durante il soggiorno napoletano il C. si sia recato di nuovo a Roma E. Casalini, Note d'arte e storia alla SS. Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XI (1961), 1-4, pp. 194 ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1760 e fu plasticatore di figure, animali e accessori da presepe (ortaggi, frutta, carni macellate ed altro) in terracotta policroma e progettista [...] dal quale apprese la smaltata cromia porcellanata e lo studio dei modelli dal vero, elementi che fanno intendere in Realtà del Mezzogiorno (Roma), IX (1969), 1-2, p.51; Id., Ilpresepe napoletano, Roma 1970, pp. 105 s., 202 s., figg. 145, 168-186, 188 ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] aveva notato la sua passione precoce per i libri.
Il G. studiò con V. Volpe all'Accademia di belle arti di Napoli, , II, Milano 1992, p. 912 (con bibl.); Lo stile nel M.A.C. napoletano, a cura di L. Berni Canani, Bologna 1996, pp. 9 s., 85-93; ...
Leggi Tutto
LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] parentesi della guerra (combatté sul Montello nel 1918), continuò gli studi all'Accademia di Brera sotto la guida di A. Alciati. impresa decorando la sala di un altro ristorante, quello del napoletano S. La Renna, con vedute di scene italiane andate ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] a disposizione degli studenti che frequentavano il vicino Studio pubblico.
Fonti e Bibl.: Documenti sulle cariche 1932, p. 78. Sul monumento sepolcrale scolpito da C. Fanzago, Seicento napoletano. Arte, costume ed ambiente, a cura di R. Pane, Milano ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] cromatismo, l'impostazione monumentale e al contempo lo studio e la disposizione calibrata dello spazio sono ben evidenti 33; G. Capece Tomaceli, Memorie intorno la vita di G. M. pittore napoletano, Napoli 1877; E. Damiani, G. M. e le sue opere (1813- ...
Leggi Tutto
GENUINO, Vespasiano
Luciana Cataldo
, Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 25 sett. 1552, da Sebastiano, di famiglia probabilmente originaria del Napoletano, e Antonia Scrascia (Vaccari, p. 99).
Scarse [...] , in Fede, III (1925), p. 136; M. Paone, Sculture del G. e dipinti dell'Elmo e del Tiso in Lecce ed in Campi, in Studi salentini, XVI (1963), p. 391; M. Paone - V. Liaci, L'antico fonte battesimale del duomo di Gallipoli, in La Zagaglia, V (1963), pp ...
Leggi Tutto
CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] '28 nuove istanze e nuovi fermenti vennero a smuovere l'ambiente artistico napoletano, e di essi fu partecipe lo stesso C., togliendone quanto fosse sollecitazioni culturali, favorite dai viaggi, dallo studio e da contatti con altri centri artistici, ...
Leggi Tutto
CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] lezioni di anatomia - ricevette una borsa di studio per perfezionarsi a Firenze presso il gabinetto del professor dei pittori napoletani, Napoli 1962, p. 32; G. Borrelli, Il presepe napoletano, Roma-Napoli 1970, pp. 122, 249 ss.; E. e C. Catello ...
Leggi Tutto
CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] "quando andava alla terza scuola del collegio de' Gesuiti abbandonò ogni studio, e tutto si diede al disegno" (Pascoli, p. 248). Fuscaldo (non identificato). Gli insuccessi del soggiorno napoletano portarono il C. a tornare nuovamente in Roma ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...