FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] con un Ritratto e La romanza), del 1896 (con dei disegni: Studi di tigre e una Suora di carità, tratta da Soeur Philomène di . 61, 65; D. Maggiore, Arte e artisti dell'Ottocento napoletano e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, p. 139; Talassarca [ ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] d'architettura, essendo che le prime cose, che studiò Bramante, furono quelle di Bramantino". Su questa base s.
Per il cosiddetto "alunno di Bramantino" o "pittore lombardo-napoletano" proposto per l'identificazione con A. di Bramantino, oltre al ...
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GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] di macchia.
Tuttavia, fu il magistero del pittore napoletano D. Morelli - che col gruppo dei macchiaioli aveva lasciare definitivamente Napoli per rientrare a Cesena. Qui aprì uno studio in palazzo Locatelli e iniziò il sodalizio con lo scultore T ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] eseguita in un anno, durante il quale il C. accolse nel suo studio e avviò all'arte V. Gemito, attesta, però, il prevalere dei di belle arti, la reazione nell'ambiente artistico napoletano, ormai aperto al realismo, fu vivacissima, Filippo ...
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COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] di disegno Filippo Prosperi. Successivamente, a ventidue anni, conobbe il pittore napoletano Antonio Piccinni, e quindi Antonio Mancini, del quale frequentò lo studio. Espose per la prima volta nel 1893, partecipando alla esposizione della Società ...
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CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] alla Promotrice di belle arti di Napoli: nel 1873 uno Studio dal vero, in legno; nel 1880 Compiacenze materne e Napoli, Napoli 1941, pp. 44, 52, 57; F. De Filippis, Ottocento napoletano. Il Gambrinus e la sua epoca, Napoli 1954, p. 38; F. Strazzullo ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] fu allievo soprattutto di G. Genovese. Nel corso degli studi, riportò molti premi, e nel 1835 vinse un posto per delle patrie memorie. L'impegno di difensore del patrimonio artistico napoletano lo si vide sin dal suo primo scritto, il Discorso ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] 187, 203, 295; M. Della Rocca, L'arte moderna in Italia. Studi, biografie e schizzi, Napoli-Milano 1883, pp. 211-215; A. 1937, pp. 36 ss.; D. Maggiore, Arte e artisti dell'Ottocento napoletano, Napoli 1955, pp. 120 s.; M. Rotili, Benevento e la prov ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] prototipi. La tradizione (Perrone, 1896), infatti, precisa che nel suo studio ebbe inizio l'attività dei fratelli Vassallo, i più prestigiosi e raffinati animalisti del presepe napoletano del Settecento: un dato che se non appare convalidato dalle ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] di Andrea Miglionico e dalle pochissime opere del maestro napoletano. Nell'anno 1699 troviamo l'artista attivo nella V (1970), 7-9, p. 4; Id., Catal. opere d'arte mobili, in Studi bitontini, IV,Bitonto 1972, n. 7, p. 67; L. Mongiello, Bitonto. Chiesa ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...