BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di poca importanza in materia giurisdizionale con il governo napoletano) l'Orsini non ebbe mai dalla Curia incarichi sull'agricoltura" e a una commissione di tecnici incaricata di studiare la questione della libertà dei grani.
La Congregazione sulla ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] quale vistosa anomalia nella storia del maestro napoletano, la mancata vocazione teatrale, ovvero la mi min., 2 violini, basso cont., I-Vtor; 6 Sonate per cembalo divise in studii e divertimenti, sol min., re magg., do min., la magg., fa min., si ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] iniziò a collaborare con il nuovo quotidiano napoletano Il Giornale, su cui per alcuni memoriam, in Economia internazionale, XXXVII (1984), n. 12, pp. 2-4; Id., E. C., in Studi marittimi, VII (1984), n. 22, pp. 63-68; [G. Palomba] E. C., in Rassegna ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] bozzetti, di provincia ambientato in campagna questo, di un cortile napoletano, molto vicino alla scrittura di Ernesto Murolo, quello. Nel sua opera un utile riferimento, un manuale di studio, uno strumento da conoscere, smontare e riutilizzare ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] loro storia, in quegli anni Branca aveva allargato e approfondito lo studio del contesto storico nel quale essi si erano andati formando e in particolare per l’ambiente, dapprima napoletano poi fiorentino, nel quale Boccaccio si era trovato ad agire ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] fu da lui mantenuto.
Dopo gli esordi universitari ad Angers, studiò diritto civile e diritto canonico presso l'Università di Perugia, dove fossero tutelati i loro commerci. Sul fronte napoletano non cessavano gli intrighi familiari alla corte di ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] scritti sull'argomento - segnatamente la Lettera circa il sistema monetario napoletano del 1794 (Scritti, I, pp. 21-47) - Sismondi con G. F. illustrati da un gruppo di lettere inedite, in Studi francesi, XIV (1970), pp. 260-275; G. Gioli, Gli albori ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] opere del Re Sole faceva assumere all'ambasciatore napoletano atteggiamenti polemici talmente violenti da diventare spesso demaniali e su quelli sequestrati ai gesuiti, il C. studiò forme di contratti agrari (basati sull'enfiteusi e sulla ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di un fautore di Giuliano della Rovere, o forse del napoletano Oliviero Carafa, aderente di Ascanio, ma non così acceso che con lui in ogni punto, il più completo e documentato e sereno studio che si abbia sinora sul papa Borgia.
All'opera di G. ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] di re Ferdinando d'Aragona, per il suo palazzo napoletano da poco costruito in stile fiorentino. Questo primo bottega a corte. Formazione e carriera artistica di G. da M., in Giornata di studio in onore di G., …1991, Faenza 1992, pp. 33-61; F. ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...