Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] casi esaminati – dai maestri ebanisti dell’artigianato napoletano alle piccole e medie imprese della old e d’Aosta è penultima.
Se queste forme di illegalità possono essere studiate e analizzate empiricamente, come rilevare, invece, l’universo ‘oscuro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] II d'Aragona) G. è indicato in un altro documento napoletano del 3 genn. 1492. Nello stesso periodo Ermolao Barbaro, di queste un'epigrafe che lo ricordava (Fontana, 1988, p. 45). Gli studi sui rapporti tra G. e Guillaume Budé (Juren, 1974, p. 108, e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] Quest’ultimo sviluppo, veicolato dall’ingegnere minerario napoletano Felice Ippolito (che era stato avvicinato di 250 milioni del CNRN (a titolo di versamento transattivo). Il Centro studi di Ispra fu inaugurato il 13 aprile 1959, appena in tempo per ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] famosi filosofi e scienziati del tempo perché si dedicassero interamente allo studio delle cause dei fenomeni naturali. L'accesso all'accademia - la cui sede fu posta nel palazzo napoletano del D. - era riservato solo a chi avesse offerto un valido ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] fonda la loggia Sebezia e dà vita al Grande Oriente napoletano e poi, nel 1863, al Supremo consiglio. Ognuna di 1864, p. 7.
E. Gruber, Giuseppe Mazzini, massoneria e rivoluzione. Studio storico-critico, Desclée, Lefebvre & C., Roma 1901.
A.M. ...
Leggi Tutto
«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] durante il soggiorno a Mannheim, contrapposto a un Mozart ‘napoletano’, se – ancora per riportare una celebre opinione di Augusta e infine a Mannheim, dove riprese ad ascoltare e studiare i sinfonisti di quella scuola. Per vivere impartiva lezioni e ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] farmaceutico. Come dimostrano i casi delle collezioni del farmacista napoletano Ferrante Imperato (1550 ca.-1654 ca.) e del le sue attività scientifiche ‒ quanto perché si dedicavano allo studio di un tema o allo svolgimento di un'attività per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] – l’incontro, a Milano nel 1931, con Persico (napoletano di nascita, storico, critico d’arte e architettura, condirettore (1873-1953) –, si laureò a Torino nel 1931 e iniziò nello studio paterno la sua attività (1930-36), che si svolse in gran parte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] accademica e politica che darà origine a un’enorme quantità di ricerche e di studi (cfr. De Rosa 1980, pp. V-XI). Non è questa la basso costo della manodopera e la protezione del governo napoletano per fare concorrenza nell’export alle merci inglesi; ...
Leggi Tutto
La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] ciò nonostante sembrano corrispondere perfettamente all’esuberante spirito napoletano. Ne è prova il fatto che, in 1996) che ricorda un’arpa ed è il contributo artistico di UN Studio alle infrastrutture della città. A differenza di Canary Wharf che è ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...