ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] episodio della Gerusalemme Liberata. Già noto nell'ambiente napoletano per sue opere precedenti (Cristo e l' colore vivace e "a macchia", che più tardi ebbe modo di studiare anche nella pittura francese, durante il viaggio compiuto a Parigi nel ' ...
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– Nacque il 21 novembre 1638, a Frignano, presso Aversa, da Giovan Battista e da Camilla Magiulo.
Studiò dai gesuiti a Napoli, poi si laureò in medicina nell’Ateneo napoletano nel 1659.
La cultura napoletana [...] tipica dell’approccio medico e condiviso da autori quali Malpighi). Il rifiuto dell’‘abuso’ della matematica nello studio del vivente (altro argomento corrente, particolarmente dopo il processo agli ‘ateisti’ napoletani e la reazione inquisitoriale ...
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VITALE, Vincenzo
Pier Paolo De Martino
Nacque il 13 dicembre 1908 a Napoli da Eduardo, ingegnere, e Susanna Arena. Penultimo di sei figli, ricevette le prime lezioni di pianoforte dalla zia materna [...] e la musica: un saggio postumo di V.V., in Musica senza aggettivi. Studi per Fedele d’Amico, a cura di A. Ziino, II, Firenze 1991, M. Campanella, Quisquilie e pinzillacchere. Storia di un musicista napoletano raccontata a un amico, Roma 2017, pp. 4-12 ...
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etimologia
Franco De Renzo
L'origine delle parole
Qual è l'origine della parola testa? O della parola bocca? Entrambe sono parole molto comuni, che impariamo facilmente già nei primi anni di vita. Come [...] , e l'etimologia è appunto la scienza o disciplina che studia l'origine delle parole. Grazie a essa scopriamo infatti come le dall'arabo: caffè, cifra, rischio, zero; dal napoletano: calzone, fesso, mozzarella; dallo spagnolo: appartamento, baracca ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] Sémonville a Istanbul per colpa dell'ambasciatore napoletano. La presenza della squadra e l' . 316 s., 412; II, p. 63; G. M. Arrighi, Saggio stor. per servire di studio alle rivoluz. polit. e civ. del Regno di Napoli, III,Napoli 1813, pp. 72, 84, ...
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dialetto
Franco De Renzo
La lingua del cuore
Di sicuro avete sentito parlare e magari parlate voi stessi un dialetto. Il fatto non è così eccezionale, se si pensa che l'Italia è la nazione europea più [...] Ma il dialetto non viene usato solo per le poesie: quello napoletano, infatti, è la lingua di uno dei più grandi autori né di imparare l'italiano né di acquisire un titolo di studio. Questo atteggiamento negativo durò per oltre un secolo, fino a ...
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fiaba
Ermanno Detti
Racconto popolare fantastico
Le fiabe hanno origini antichissime e narrano vicende di esseri umani e di esseri soprannaturali. Nelle fiabe compaiono orchi, streghe, maghi, fate, [...] pensare delle varie popolazioni.
In effetti, da un semplice studio comparato delle fiabe si può vedere come alcuni personaggi e L'opera raccoglieva ben cinquanta fiabe in dialetto napoletano.
Nell'Ottocento e nel primo Novecento molti studiosi ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] le lezioni di A. D'Orsi. Durante il soggiorno napoletano conobbe Gemito, Scarfoglio e Mancini, imbevendosi di verismo ). R. Fanti, che nel 1949 visitò con G. Balla lo studio dello scultore, riferisce della presenza nel locale dei gessi del Levriere, ...
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CARRELLI, Antonio
Edvige Schettino
Nato a Napoli il io luglio 1900 da Raffaele e da Silvia Scardaccione, conseguita la licenza liceale nel 1917, si iscrisse al biennio propedeutico per il corso di laurea [...] .
Nel 1931 l'Accademia d'Italia gli conferì una borsa di studio per recarsi presso l'Istituto di Utrecht diretto da L. S. fuori ruolo per raggiunti limiti di età.
Nel periodo napoletano egli affrontò dapprima problemi connessi con l'emissione termica ...
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Perrault, Charles
Ermanno Detti
Fiabe alla corte del re di Francia
Nella Francia del Seicento, alla corte di Luigi XIV, il Re Sole, nacque la moda letteraria delle storie di fate. Lo scrittore Charles [...] e delle idee nuove. Molta fama ebbe anche un suo studio su Gli uomini illustri che sono apparsi in Francia durante il Cenerentola, già narrata da Giambattista Basile in dialetto napoletano, contiene passaggi molto complicati e la personalità della ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...