Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poliedrica opera di Lorenzo Valla esprime il tentativo di riportare la filosofia [...] genitori piacentini, Lorenzo Valla intraprende sin da giovanissimo lo studio dei classici latini e greci dapprima a Roma, poi delle Disputationes dialecticae (1439), al periodo napoletano risalgono anche la redazione dell’importante trattato ...
Leggi Tutto
DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] spazio in cui inserire un certo soggetto. Altri sono invece studi di composizione, come per es. un d. inglese del sec 540, 563), mentre è stato assegnato da Degenhart ad ambito cavalliniano napoletano (Degenhart, Schmitt, 1968, I, nr. 83). Analogo al ...
Leggi Tutto
TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] , Esercito e società a Napoli nelle riforme del secondo Settecento, in Studi storici, 1978, n. 28, pp. 623-677). Il 15 (L. Pilla, Matteo Tondi, 1836, p. 49).
Lo scienziato napoletano si era sicuramente guadagnato la stima di Haüy (D’Angelo, 2018, ...
Leggi Tutto
BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] decise contro le rivendicazioni pontificie. Il governo napoletano si rifiutò di continuare a pagare il tributo Parigi in un diario di S. Sacchetti, a cura di G. Sacchetti, in Studi romani, VI (1958), pp. 449 s.; F. G. Cancellieri, Elogio della ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] i Bizantini e, infine, con l'indipendente Ducato napoletano. Nel 787 Carlo, benché forse non del tutto a cura di O. Bertolini, in Gli "Annales Beneventani". Contributo allo studio…, in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio ...
Leggi Tutto
HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] l'altro, nel 1924, l'acquisto della biblioteca del collezionista napoletano T. de Marinis.
Per lungo tempo l'H. rimase ), figlio del fratello dell'H., Jean Henri. Dopo soggiorni di studio in Inghilterra e a Lipsia, fin dal 1903 egli venne inserito ...
Leggi Tutto
CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] l'altro interessanti pezzi scultorei del Trecento napoletano); soprattutto il chiostro attiguo alla chiesa, 'origine e la data del cod. Matrit. 413 delle Leges Langobardorum, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, I, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1960 il poeta Diego Valeri definì Giambattista Tiepolo il “pittore dell’autunno veneziano”, [...] “massa forte delle ombre” alla “vaghezza” ottenuta con lo studio degli esempi di Sebastiano Ricci “e spezialmente di Paolo Veronese”: dell’eloquenza sulla falsariga del pensiero del filosofo napoletano Giambattista Vico che aveva un grande seguito ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] e raffinata della città universitaria favorisce all’ombra dello Studio l’esperimento libero e ardito del pioniere dell’ senese Francesco Patrizi, di Antonio Geraldini di Amelia, del napoletano Giano Anisio, ancora di Battista Spagnoli. Ma ampio e ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] (Napoli, Museo nazionale di S. Martino), prodotta come saggio di studio e donata allo Stato, dopo la morte del D., nel 1932 rinnovato clima di interesse diffusosi nell'ambiente artistico napoletano della seconda metà dell'Ottocento intorno ai ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...