FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] ., in Le Ore solitarie, I (1838-39), pp. 183-186;Id., Lo studio del paesista F., in Salvator Rosa, I (1839), 12, pp. 90 s.; dall'ira divina, paese storicodi S. F., in Albo artistico napoletano, Napoli 1853, pp. 141-144; P.Parzanese, Lettere artistiche ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] Cicerone per la prosa, e Virgilio per la poesia), da studiare con intensità e devozione, assimilandone tutti i caratteri. Solo così perseguito nelle opere dello scienziato e filosofo napoletano Leonardo Di Capua e dagli scrittori della cosiddetta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] – si occupano dell’istruzione elementare dei monaci in vista dello studio dei testi sacri, alla luce dell’idea, poi esplicitata anche nella esperimento di Cassiodoro vanno segnalati il caso napoletano del Lucullanum e il monastero romano di Sant ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] , Roma 1970, ad Indicem (con accurato rep. bibl.); T. Fittipaldi, Il presepe napoletano del Settecento, in Arte cristiana, LIX (1971), pp. 314 s.; V. Pacelli, Contrib. a F. C. pittore, in Studi di storia dell'arte in on. di V. Mariani,Napoli 1971, pp ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] sposò Faustina Mancini e l'anno dopo aprì uno studio in piazza Trinità dei Monti.
Sembra si debba ritenere Leone in bronzo (quest'ultimo, modellato dal B., fu fuso dal napoletano A. Spinali). Lo stesso architetto aveva disegnato il monumento di Maria ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] ; F. Strazzuflo, Un documento per G. F., in Ricerche sul '600 napoletano. Saggi vari in memoria di Raffaello Causa, Milano 1984, pp. 143-146; G.G. Borrelli, Note per uno studio sulla tipologia della scultura funeraria a Napoli nel Seicento, in Storia ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] [...] Opera composta con l’aiuto de valenti anatomisti dello Studio di Napoli, sempre sotto il nome di Tiberio Malfi, assistente poi a raffinarla a Napoli sotto Severino. Il maestro napoletano si legò profondamente a Volckamer, che divenne suo ...
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TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] Biancale e ispirate al lessico dell’artista e amico napoletano Guglielmi (ad esempio le due tele intitolate Frutta e situazione di insicurezza che avvertiva per una generale «mancanza di studi» (Toma, 1898, p. 54). Questa inadeguatezza si manifestò ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] istituti pubblici a vantaggio di quelli privati. Al congresso napoletano della Federazione il C. si scontrò con Lombardo di compiere una verifica, il C. attese ad una serie di studi storici di notevole importanza sia per l'apporto critico che per i ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] mostra chiari ritorni a temi degli anni 1440 (la cella-studio in cui la Vergine appare a s. Vincenzo Ferreri è pp. 158-162); G. Doria-F. Bologna, Mostra del ritratto stor. napoletano (catal.), Napoli 1954, pp. 4 s.; R. Longhi, Una Crocefissione di ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...