CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] Moschino, l'opera tornò sulle scene del massimo teatro napoletano il 20 apr. 1932 con buon esito, ma perché la passione prepotente dell'amore sfugge ogni raffinatezza: preparata e studiata, si manifesta spontanea e viva" (V. Frajese, Dal Costanzi all ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] pp. 555, 558-562. Per la politica estera, oltre allo studio generale di E. Morelli, La politica estera di T. B., Sede e il regno delle Due Sicilie, in Arch. stor. per le prov. napoletano, n.s., XXXIV (1953-54), pp. 319-369, passim. Notizie sul ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Scriveva di lui A. Agustin: "Pirro Ligorio Napoletano amico mio, grande antiquario, e pittore, il P. L. e i giardini a Roma nella seconda metà del Cinquecento, Università degli studi di Roma La Sapienza, facoltà di lettere, a.a. 1995-96; D.R. Coffin ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] collaboratori. Nel 1893 fu tra i fondatori del Circolo socialista napoletano e in quello stesso anno fu designato tra i relatori dedicò il lavoro: La teoria del valore di C. Marx: studio sul III libro del "Capitale", pubblicato a Palermo nel 1899, ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] proprio Marino: ricambiò il favore denunciando il napoletano presso l’Inquisizione di Parma. Sono i di S. al «Ritratto del Serenissimo don Carlo Emanuello» del Marino, in Studi di letteratura italiana in onore di Claudio Scarpati, a cura di E. ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] anche ritenuto allievo in Roma di G.O. Pitoni.
Terminati gli studi, negli ultimi due anni di tirocinio, come d'uso per i Krause, L. L.: Dixit Dominus in re maggiore, in Itinerari nel barocco napoletano, Napoli 1997, pp. 19-22; S.R. Van Nest, L. ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] che però mancò prima ancora che il giovane finisse gli studi universitari.
La sua formazione avvenne nella facoltà di medicina dell' e aggiornato quadro delle condizioni igieniche e sanitarie del Napoletano che il D. veniva così tracciando e il clima ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] i primi rudimenti musicali da F. Pareja, compositore e primo violoncellista nella capitale spagnola; studiò poi con il maestro napoletano G. Marinelli e, successivamente, con il celebre sopranista (e apprezzato maestro di canto) G. Crescentini. ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] ma faceva visita anche a Croce nel suo palazzo napoletano, dove il filosofo antifascista proseguiva l’opera culturale fascismo, in Prezzolini e il suo tempo, Atti del Convegno internazionale di studi… 2002, a cura di C. Ceccuti, Firenze 2003, pp. 233- ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] presenta una prima idea per questo soggetto con sette figure; lo studio per le due mani di Salomè è all'Accademia di Venezia, la pala di Capodimonte con quella citata dall'umanista napoletano Pietro Summonte nella sua lettera del 20 marzo 1524 ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...