BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] del duomo di Milano, II (1877), p. 71; Z. Volta, Dei gradi accad. conferiti nello "Studio Generale" di Pavia sotto Sforza, Ilcorredo del milanese G. P. Brivio podestà e capitano del popolo diPisa, in Arch. stor. lomb., LXXXIV(1957), pp. 346-349 (pp ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] , ma abbandonò presto la letteratura e stabilitosi a Firenze fece pratica di avvocato nello studiodi T. Poschi. Nell'ottobre 1811 fu nominato consigliere auditore della corte imperiale di Firenze e nel 1814, durante il breve periodo murattiano, fu ...
Leggi Tutto
BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] , parla di un suo insegnamento presso lo Studiodi Bologna, di Dante Alighieri, a cura di C. Giannini, II, Pisa 1860, pp. 124 s.; Comedia di Dante degli Allagherii col commento di Iacopo della Lana bolognese, a cura di L. Scarabelli, in Collezione di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] fiorentina la notevole somma di 27.000 ducati per aiutarla nella guerra contro Pisa. Tenne inoltre informati i crisi friulana (1384-1389), in Studidi storia padovana e veneta, Misc. distudi e memorie d. Deputazione di storia patria per le Venezie, ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] nata Brentano, destinata a concludere tragicamente la sua esistenza a Pisa, dove morirà suicida nel 1776. Il L. - missione del 1802 nel Vallese); Arch. di Stato di Bologna, Assunteria diStudio, 148 (per gli studi); Milano, Arch. stor. civico, ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] .
Poco si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Béziers, Montpellier e Parigi sono forse le città in in seguito al provvedimento. Il D. afferma di aver fatto rispettare questa disposizione a Forli, Modena e Pisa (In Lugdunense conc., rubr. 5 de ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] otto anni, con obbligo per il nipote di restituzione della somma percepita in caso di mancato conseguimento della laurea nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, e infine a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Gambacorta l'intenzione dell'imperatore di riconsegnare Pisa allo spodestato doge Giovanni Dell' . 429; F. Filippini, La seconda legazione del cardinale Albornoz in Italia, in Studi storici, XIII (1904), pp. 36 s.; O. Vancini, Bologna della Chiesa, ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] , il G. intese proseguire la lotta guidando verso Pisa una parte delle milizie già fedeli a Enrico, insieme di nuovo podestà di Montalcino. Nei primi anni Venti fu coinvolto nell'organizzazione dello Studio cittadino, vivificato dalla migrazione di ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] vita italiana, VI [1918], 12, pp. 423-437).
Libero docente nell'Istituto distudi superiori di Firenze, il B. pubblicò anche, negli Atti dell'Accademia dei Georgofili, una serie di contributi sulla scienza economica e sui suoi rapporti con la morale ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...