DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] (secondo la testimonianza del Priuli), fu mandato allo Studiodi Padova, dove si addottorò prima in filosofia e poi congresso i rappresentanti della lega; proseguì poi per Genova e Pisa, ma, privo dei mezzi tante volte sollecitati, ripassò le Alpi ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] dello scisma dopo la conclusione del Concilio diPisa.
I Commentaria sulle Clementinae ebbero diffusione a , 48, 102, 164-166, 241-256; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo studiodi Ferrara nei secoli XV e XVI, Lucca 1901, pp. 10 s.; N. Valois, ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] dalla università diPisa; in questa, infatti,. proprio fra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento, si erano affermate sensibilmente alcune caratteristiche tendenze della cultura "moderna", sia nell'ambito degli studi giuridici, sia ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] attitudini intellettuali, si trasferì a Pisa. Qui il C. seguì gli studi fino alla laurea in giurisprudenza; tra i condiscepoli ebbe anche A. Mari con il quale si legò di stretta amicizia. Fece il tirocinio nello studiodi V. Salvagnoli, che lo scelse ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Antinori, il F. aveva poi studiato ed assunto a modello esemplare l'attività del marchese Cosimo Ridolfi, che aveva legato il suo nome alla celebre azienda agraria di Meleto e all'Istituto superiore agrario dìPisa. Così, muovendosi in un'analoga ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , intesa però in senso antiquario e filologico, come studio critico di dati archeologici e testuali. Furono ammesse tutte le lingue matematico in rapporto con Newton e professore nell'Università diPisa, che, nella dedica a lei dei Flores geometrici ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] a Ferrara con la famiglia, venne avviato agli studi presso il "collegio dei giovani secolari" annesso al di Roma, L'Avvenire d'Italia di Bologna, L'Italia di Milano, Il Momento di Torino, Il Messaggero toscano diPisa, Il Corriere di Sicilia di ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] giusto mezzo nell'etica aristotelica. Questo studio, di impostazione specialistica, rimase fuori del suo giornalismo mazziniano, I, (1827-1830), Pisa 1959, pp. 101, 170; S. Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia" (1831-1834), Pisa 1960, II, p. 218; ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] rapporti con Antonio Bentivoglio, come appare dal matrimonio di questo con Francesca, figlia del G., celebrato a Pisa il 16 maggio 1424. Cercò anche di riprendere l'attività di docente nello Studio bolognese chiedendo nel gennaio dello stesso 1424 il ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] maggiore Pietro, canonico di Modone e docente di diritto ecclesiastico a Bologna, il D. si avviò agli studi presso quell'università, diPisa aveva eletto al soglio col nome di Alessandro V, per porre fine allo scisma, il D. venne incaricato di ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...