Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Pisa in occasione del capitolo generale dei domenicani. Ma per gli anni tra il 1276 e il 1282 non sappiamo molto dell'attività del Fiadoni. Ad ogni modo nel 1282 la sua vita errabonda di ; E. Panella, Per lo studiodi fra Remigio dei Girolami († 1319 ...
Leggi Tutto
PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] Studiodi S. Agostino, dove nel 1553 concluse gli studi teologici e fu nominato insegnante (lector). Svolse questo incarico per meno di Turnhout 2006, ad ind.; C. Occhipinti, Pirro Ligorio…, Pisa 2007, ad ind.; E. Lurin, Les restitutions de scènes ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Bianchi (Jano Planco), sotto la cui guida studiò la lingua greca, approfondì la sua conoscenza del , Atteggiamenti culturali e religiosi di Giovanni Lami attraverso le "Novelle letterarie", in Annali d. Scuola normale superiore diPisa, s.2, XXV ( ...
Leggi Tutto
GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] ricevere un'educazione di prim'ordine, incentrata sullo studiodi grammatica, retorica, dialettica (Gregorio di Tours, Hist. Fr e del 1320 ca. di Simone Martini (Siena, Palazzo Pubblico, Maestà, cimasa; Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo, polittico, ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] la città di Bologna e il suo Studium ben oltre i limiti cronologici imposti dalla necessità distudiare. Niccolò alla territorio peninsulare e Oltralpe. Di certo, per esempio, sappiamo che nel 1409 si trovava al concilio diPisa e che nel 1410 o ...
Leggi Tutto
DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] più conforme alla liturgia e alla tradizione, il loro studio fu introdotto nei conservatori e nei licei musicali. La attuazione. Nominato presidente dell'Associazione italiana di S. Cecilia durante il congresso diPisa del 1909 (carica in cui fu ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] 'insegnamento della chirurgia nello studiodi Bologna…, Bologna 1948, pp. 16-19; E. Coturri, Nota alla "Chirurgia"di Teodorico da Lucca, in n. 119; U. Ceccarelli, La tradizione medico-chirurgica lucchese, Pisa 1961, pp. 9-16; L. Thorndike-P. Kibre, A ...
Leggi Tutto
ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] venne a Roma giovinetto nel 1620 e vi compì gli studi nel Collegio dei maroniti, licenziandosi in teologia e filosofia le abbandonò: dopo un non lungo periodo d'insegnamento nell'università diPisa si stabilì a Roma, dove nel 1636 fu chiamato a far ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] era ovvia per i Romani. Solo nell’Ottocento, soprattutto attraverso gli studidi Th. Mommsen, A. von Domaszewski e G. Wissowa, si è Paolo Romano, Giovanni Dalmata, Isaia da Pisa. A. Pollaiolo realizza la tomba di Sisto IV (1490). Attivissimi sono i ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] Studio. Vi rimase fino a ventisei anni, poi cominciò varî viaggi di prediche e lezioni nei conventi, durante uno dei quali, a Bologna, studiò Lazise, al Terenziano e al Tremellio passando per Pisa, Firenze, Bologna, dopo essersi incontrato a Firenze ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...