MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] la prima formazione nella città natale, assecondando la volontà paterna il M. studiò medicina e logica nell'Università di Padova, diritto civile a Perugia, a Pisa e di nuovo a Padova. Nel 1473 cominciò l'insegnamento pubblico a Velletri. Poiché ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] l'H. ottenne un posto di sottobibliotecario nella Biblioteca di Brera (Arch. di Stato Milano, Studi, p.m., b. 67 : M. Cesarotti, Relazioni scientifiche, in Id., Opere, XVIII, t. II, Pisa 1803, pp. 314-376; D. Azuni, Dissertation sur l'origine de la ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] . 65-70; N. Pellé, A. P., in Hermae. Scholars and scholarship in papyrology, a cura di M. Capasso, II, Pisa-Roma 2010, pp. 11-15; M. Capasso, Gli studi papirologici a ridosso dell’Unità d’Italia, in Quaderni di Atene e Roma, 2012, n. 3, pp. 208-212. ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] padovano all’«Ecerinis» e P. da M., in Meminisse iuvat. Studi in memoria di Violetta de Angelis, a cura di F. Bognini, Pisa 2012, pp. 367-378; M. Melchiorre, «Ecclesia nostra». La cattedrale di Padova, il suo capitolo e i suoi canonici nel primo ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] gli fu dato l’incarico di leggere Aristotele in greco.
Sul versante degli studi greci Persio compilò un lessico è a cura di T. Bolelli, Pisa 1985 (ristampata in Padula - Motta, 1991, pp. 83-124, insieme con la riproduzione di Bolelli, 1967, ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] e morte del senso della tragedia (quest’ultimo apparso ormai postumo, Pisa 1964).
Nella primavera del 1963, durante un soggiorno distudio presso l’Università di Stanford, in California, Poggioli rimase coinvolto in un incidente automobilistico in ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] 1995, pp. 13-21; L. Agostiniani, Le iscrizioni di Novilara, in I Piceni e l'Italia medio-adriatica. Atti del XXII Convegno distudi etruschi ed italici, Ascoli Piceno-Teramo-Ancona… 2000, Pisa-Roma 2003, pp. 115-125; Encyclopaedia Judaica, X, pp ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] Carrara, in Wörter und Sachen, VI (1914), pp. 89-115; Fonologia del dialetto imolese, Pisa 1919; L'ape e l'alveare nelle lingue romanze, Pisa 1919; Saggio di fonetica sarda, in Studi romanzi, XV (1919), pp. 1-114; La vespa e il suo nido nelle lingue ...
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MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] il colophon di alcuni manoscritti e una citazione dal De conformitate di Bartolomeo da Pisa consentono di identificare II, Romae 1921, pp. 204-206; A. Kleinhans, De studio Sacrae Scripturae in Ordine fratrum minorum, in Antonianum, VII (1932), ...
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MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] di Prato.
Nel 1794 fece ritorno nella casa paterna, dove rimase fino al matrimonio con Clarice de' conti Barbolani da Montauto (1803), e continuò gli studi degli scienziati italiani, svoltisi rispettivamente a Pisa nel 1839, a Firenze nel 1841, ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...