CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] i vizi dei nostri principi danno la chiave di capire ciò che Tacito dice"). Lo studio della medicina s'affianca e s'intreccia all' ... al capitolo generale de l'anno 1599 in Pisa alla presenza di loro Altezze Serenissime (Firenze 1599), non tanto per ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] , ad ind.; A. Ugolini, Le opere di G., Pisa 1898; C. Bonardi, G.B. G. e le sue opere, Città di Castello 1899; V. Cian, Una polemica dantesca nel secolo XVI: il Bembo, il Dolce ed il G., in Raccolta distudi critici dedicati ad A. D'Ancona, Firenze ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] , nel 1642-44, d'Evangelista Torricelli, lettore di "matematiche" nello Studio fiorentino, fu uno - così dirà il Viviani d'un' incipiente idropisia, s'accasa, il 6 ag. 1651, a Pisa con Giulia Gucci e, dopo una breve permanenza a Firenze, si sistema, ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...]
La vecchiaia del D. trascorse tra gli studi e gli acciacchi di una malattia di cui v'è un cenno anche nelle Confessioni (poi in Letture di poeti, Bari 1950); G. I. Lopriore, Saggio sull'Aristodemo di C. de'D., Pisa 1950; G. Di Pino, In margine ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] rapporti commerciali con la Barberia divennero più frequenti; dopo Pisa, Genova e più tardi Venezia fecero a gara per negoziare sotto lo stimolo di interessi linguistici più che storici o filologici, ha avuto inizio uno studio più approfondito. Oltre ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] serie di reminiscenze dantesche, che pur nella loro ovvietà di citazioni denotano uno studio accurato, Este, ibid., XXXV(1900), pp. 222 s.; V. Cian, Una satira di N. L. C., Pisa 1903; A. Simioni, Un umanista milanese, Piattino Piatti, in Arch. stor. ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] quanto racconta il fratello Bartolomeo; nello stesso periodo frequentava le scuole di grammatica di Filippo Ossano da Imola e di Ottaviano da Ravenna. Nel 1563 iniziò gli studidi diritto, prima a Ferrara e poi a Siena, dove passò a frequentare ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] otto anni, con obbligo per il nipote di restituzione della somma percepita in caso di mancato conseguimento della laurea nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, e infine a ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] graziosa come quella del Federico; ma egli pose tutto lo studio a rendere l’azione rapida e popolare colla copia de’ nel Settecento europeo, a cura di C. Gianturco - P. Radicchi, Pisa 2008 (cfr. in particolare i contributi di A.F. Ivaldi, R. ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] il Petrarca. Il carattere di uomo distudidi B. dovette sempre più influire sulla sua carriera di fimzionario, e forse subito sentirsi amici. Di pochi giorni dopo è la prima lettera del Petrarca (Fam., IV, 8, del 30 aprile, da Pisa) con una breve ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...