BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] stato chiamato dalla università diPisa a coprire la cattedra di storia del diritto italiano fu sepolto nella chiesa di S. Maria foris portas di Castelseprio.
Bibl.: C. G. Mor, Ricordo di G. P. B., in XI settimana distudidi Spoleto, Spoleto 1963, ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] IV il rispetto al diritto delle genti. Altre cariche aveva ricoperto in patria (podestà diPisa, 1476; capitano di Volterra, 1477; ufficiale dello Studio, 1473-74) e la sua personalità si era rivelata nell'equilibrato contemperamento degli interessi ...
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Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] e rivoluzionario, quanto il padre reazionario fino al fanatismo. Mentre studiava medicina all'università diPisa, stimolato dall'ambiente goliardico corso da fermenti di rinnovamento politico, si iscrisse alla carboneria, e nel 1831 partecipò ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo compagno distudi a Vienna, anch'egli popolare trentino, e mondo cattolico al lavoro di D. Settembrini, La Chiesa nella politica italiana (1944-1963), Pisa 1964, si sono recentemente ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] difensivi, C. e il papa trattavano con Genova, Pisa e il marchese Pallavicini per il transito delle truppe angioine. Conclusesi senza esito queste trattative, si studiò la possibilità di seguire la via di nord-est: in agosto C. stipulò un accordo con ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dovendo servir messa al papa, "come poco pratico m'è bisognato studiare" (Arch. di Stato di Firenze, Med. av. il Princ., 117, n. 100: ebbe, il 22 settembre, l'ultimo incontro con Michelangelo), Pisa, Livorno. La flotta papale, dopo aver preso a bordo ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Pisa e Livorno - in termini di valentia nella speranza di prevalere nella stima dei principi, di Clough, Towards an economic history ... of Urbino at the time of F. da M., in Studi in memoria di F. Melis, III, Napoli 1978, pp. 469-504; Id., F. da M.'s ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] . M. Vinciguerra, Carducci il fedele di C., in Studi politici, s. 2, IV (1957), pp. 268-272 L. Valiani, Il primo governo C. e la questione sociale, in Criterio, I (1957), pp. 610-20 M. Vinciguerra, Carducci uomo politico, Pisa 1957, ad Ind. A. Billot ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] un lato, tralascia fatti salienti di vita locale (per esempio, la guerra contro Pisa degli anni 1290-1293 o il . 102-107; G. Folena, Filologia testuale e storia linguistica, in Studi e problemi di critica testuale, Bologna 1961, pp. 29-31; P. G. Ricci ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] studi su C. negli ultimi venti anni, in Rassegna storica del Risorgimento, LVI (1969), pp. 557-75; indispensabile l'accurato volume di G. Armani, Gli scritti di C. C. Saggio di una bibliografia: 1836-1972, Pisa 1973. Di singoli scritti o di gruppi di ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...