PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] energie agli studidi storia militare e alla difesa degli ideali laici e liberali del Risorgimento, di cui continuò del nostro tempo: Umberto Morra di Lavriano, in Umberto Morra di Lavriano e l’opposizione etica al fascismo, Pisa 1985, pp. 51-145; ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] la giurisdizione sul castello di Brancoli, nominandolo vicario di Camaiore per cinque anni.
Il F. studiò diritto; è infatti i dodici incaricati di trattare una lega con Pisa ed il 26 agosto, come sindaco, insieme con Nicolao di ser Pagano, determinò ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] studio (Roma, 10-11 novembre 1986), in QuadAEI, 15 (1987).
G. Maddoli, s.v. Latini, in Enciclopedia Virgiliana, III, 1987, pp. 129-31.
E. Campanile (ed.), Alle origini di Roma. Atti del Colloquio (Pisa, 18-19 settembre 1987), Pisa 1988.
G. Colonna, I ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] , il G. intese proseguire la lotta guidando verso Pisa una parte delle milizie già fedeli a Enrico, insieme di nuovo podestà di Montalcino. Nei primi anni Venti fu coinvolto nell'organizzazione dello Studio cittadino, vivificato dalla migrazione di ...
Leggi Tutto
FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] con le galere inviate dalla regina Giovanna di Napoli, da Genova e da Pisa, avrebbero accompagnato da Marsiglia il papa Urbano il Capitulare ponderatorum che è un testo di notevole rilevanza per lo studio della Romania veneziana. A Costantinopoli, ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] il M. vi pubblicò numerose recensioni (quella agli Studidi storia di Cantimori, Torino 1959, apparsa sul primo fascicolo fu le carte del M. e le lettere di D. Cantimori; le lettere del M. sono a Pisa, Scuola normale superiore, Archivio Cantimori. ...
Leggi Tutto
PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] di Romagna, a cura di A. D’Ancona, opuscolo per nozze Imbriani-Rosnati, Pisa 1878 a; Id., Usi nuziali dei contadini di Romagna, a cura di Contributo agli studidi bibliografia storica romagnola, Bologna 1897, pp. 16, 28, 42; A. Campana, Il libro di M. ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] vita italiana, VI [1918], 12, pp. 423-437).
Libero docente nell'Istituto distudi superiori di Firenze, il B. pubblicò anche, negli Atti dell'Accademia dei Georgofili, una serie di contributi sulla scienza economica e sui suoi rapporti con la morale ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] , ma infine fortunata, strategia familiare l'E. fu uno dei principali interpreti. La sua giovinezza trascorse a più riprese fuori di Venezia: sappiamo che fu educato a Pisa, dove studiò morale e diritto; che si recò poi a Potsdam, presso la reggia ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] in Sicilia consentì al C. di approfondire gli studi giuridici ed economici e di entrare in rapporto con uomini come e cospirazioni mazziniane (1848-1870), Pisa 1960, ad Indicem;G. Oreste, Note per uno studio dell'opinione pubblica in Genova,1853- ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...