ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...]
In questi annì A. seguì anche gli studi preparatori alla consacrazione sacerdotale. Ben presto, però, la comunità fiesolana sentì il contraccolpo degli avvenimenti del grande scisma. Avvenuta a Pisa l'elezione di Alessandro V, i figli spirituali del ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] era agiata e dopo la morte del padre fu difficile al M. seguire studi regolari, ma, fornito di buone doti intellettuali, egli "grazie a qualche studio e pratica di giurisprudenza […] esercitò per poco tempo la procura nel tribunale della sua patria ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] - fallita la speranza di diventare professore a Pisa - viene nominato professore di Sacra Scrittura a Bologna, 176., Per il B. all'università di Bologna, U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio Bolognese dal 1384 al 1799, III ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] cc. 94r, 114v. Per la nomina a vescovo di Terni: F. Angeloni, Storia di Terni, Pisa 1878, pp. 222 s.; C. Eubel, Hierarchia firmato da Giovanni da Prato e Federico Capodilista, lettori nello Studio padovano, e da A. Roselli, grande amico dei vescovo ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] s.); secondo la Chronica XXIV Generalium fuelevato al generalato "de studio Parisiensi, ubi sententias legerat" (p. 270) e in modo riprendendo le varie indicazioni dei cronisti, in particolare di Bartolomeo da Pisa (pp. 276, 337), ricorda il commento ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] Nulla è dato conoscere della sua permanenza a Gubbio, Foligno e Pisa. Circa Perugia e Siena si sa soltanto che il F., Salerno agostiniano e le sue opere volgari inedite, con uno studio comparativo di altre attribuite al p. Cavalca, Roma 1901; L. ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] aprile dello stesso anno era presente, nella chiesa di S. Cristina a Pisa, quando Caterina avrebbe ricevuto le stimmate. Nei due arcivescovo.1 tenne una linea di condotta tesa a sostituire Praga a Parigi come centro distudi per i domen.icani durante ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] storia ecclesiastica e nel 1671 poté tenere il discorso di Pentecoste davanti a Clemente X: l'Oratio de D. Spiritus adventu ... (poi pubblicata: Romae 1671). Il F. tuttavia terminò i suoi studi a Pisa, dove si laureò in teologia e diritto canonico il ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] quanto racconta il fratello Bartolomeo; nello stesso periodo frequentava le scuole di grammatica di Filippo Ossano da Imola e di Ottaviano da Ravenna. Nel 1563 iniziò gli studidi diritto, prima a Ferrara e poi a Siena, dove passò a frequentare ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] che, come annotava Bernardino Campello, uditore del C. sia a Torino sia, in seguito, ad Urbino e a Madrid, "avido di gloria e di dominio, volge macchine grandi e pensieri più vasti della sua sorte" (ibid., p. 460), non intendeva deflettere dall'opera ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...