GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] , in Memorie e documenti per servire all'istoria del Ducato di Lucca, VII, Lucca 1834, p. 65; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca, Firenze 1847, pp. 254 s.; L. Zdekauer, Lo Studiodi Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 17; C. Gabrielli, I ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] , Andrea Soranzo e Pietro Grimani, riformatori dello Studiodi Padova, ed è focalizzato sul collegamento tra l di B. Brunelli, III,Milano 1952, pp. 1176-1179; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium qui saec. XVII et XVIII floruerunt, Pisa ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] Studiodi Alcalà, su suggerimento di Belisario Vinta, primo segretario di Ferdinando II e imparentato con i Pannocchieschi d’Elci, si era già pensato di e in Germania nel 1653-54. Divenuto arcivescovo diPisa il 27 agosto 1663 (fece il suo ingresso ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] di Roma il 3 ottobre di quell’anno, studiò retorica, filosofia, scienze naturali e matematica. Prima di iniziare il corso quadriennale di della Scuola normale superiore diPisa, 5 (1975), pp. 177-196; V. Casale, Antologia di critici. Trattato della ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] fiorentino.
Dopo il definitivo trasferimento dello Studio generale da Firenze a Pisa, nel 1543, Cosimo I affidò al L. la cattedra di teologia nell'Università diPisa. Per statuto i professori di teologia dovevano essere due alternativamente, dei ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] dei principali punti di riferimento per tali studi. Venne nominato vicepresidente dell'Associazione italiana di S. Cecilia. al congresso toscano diPisa, 18 ott. 1909), ibid., IV (1909), pp. 66-79; L'introito Jerusalem della IV dom. di quaresima, in ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] secolo XIV, Cuneo 1920, pp. 154-157; G. Rossi Sabatini, Pisa al tempo dei Donoratico (1316-1347). Studio sulla crisi costituzionale del Comune, Firenze 1938, p. 207; L. Dentella, I vescovi di Bergamo (notizie storiche), Bergamo 1939, pp. 276-278; C ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] e Giambattista Molinelli, entrambi favorevoli ai giansenisti. Terminati gli studi, il 5 nov. 1763, prese la tonsura e nella primavera successiva tornò in Toscana. Iscrittosi all'università diPisa, si laureò in diritto canonico e civile l'8 maggio ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] maestro Capassi lo pregò di sostituirlo nella lettura di teologia dogmatica presso l'università diPisa e il granduca .
Come generale dei serviti, egli si preoccupò prima di tutto del riordinamento degli studi (circolari 6 marzo 1745 e 7 genn. 1747 ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] , dove, nell'anno accademico 1404-1405, lesse nello Studio il Psalterium. A quell'epoca egli era anche "gubernator concilio diPisa, lo designò nuovo vescovo di Città di Castello, nell'atto stesso in cui, rivolgendosi alla suprema magistratura di ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...