GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo diPisa. La prima notizia sul suo [...] del 1113-1115 e su altre imprese antisaracene del secolo XI, in Miscellanea distudi ispanici, Pisa 1963, p. 236; M. D'Alessandro Nannipieri, Carte dell'Archivio di Stato diPisa, I, (780-1070), Roma 1978, pp. 180-183; M.L. Sirolla, Carte dell ...
Leggi Tutto
GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria diPisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] I, Panormi 1714, p. 84, col. a; F.M. Mirabella, Dell'ultima prigionia di A. Giuffrè, in Arch. stor. siciliano, n.s., XXIII (1898), p. 254; , pp. 91-107; N. Tedesco, Per lo studio della dimora siciliana dal Cinquecento al Novecento, Caltanissetta-Roma ...
Leggi Tutto
FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] ai poveri della diocesi.
Il F. morì a San Miniato (prov. diPisa) il 22 genn. 1806.
Fonti e Bibl.: Sulla famiglia, gli studi e la carriera ecclesiastica: E. Micheli, Storia dello Studio pisano dal 1737 al 1799, in Annali delle università toscane, XVI ...
Leggi Tutto
DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] domenicano, nel quale entrò nel 1300 0 1301 Nel 1305 venne assegnato dal capitolo provinciale di Rieti al convento diPisa per lo studio "in arte veteri et tractatibus", insieme con un Giovanni Dini, entrato nell'Ordine nel 1304, che molto ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] marzo 1520 il M. entrò al servizio del cardinale Giovanni Salviati in qualità di "familiare, domestico e continuo commensale". In quel periodo il M. si trovava a Pisa presso lo Studio (non è chiaro se in relazione con il nuovo incarico), dove sembra ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studidi umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] impartite dall'arcivescovo G. Incontri circa gli studi teologici: il B., infatti, era seguace Atteggiamenti culturali e religiosi di G.Lami nelle "Novelle letterarie", in Ann. della Scuola norm. super. diPisa, classe di lettere, storia e filosofia ...
Leggi Tutto
MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] . Caterina in Pisa. Copisti autori modelli, ibid., XXVII (1996), pp. 215-217; A.F. Verde, Il movimento savonaroliano della Congregazione di S. Marco nella prima metà del Cinquecento attraverso alcuni suoi rappresentanti, in Studi savonaroliani. Verso ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studiodi Ferrara, di recente istituito. A Bologna era di nuovo, se non già prima, nel 1406 e sulla legittimità di un concilio d'iniziativa cardinalizia, come fu quello che si adunò a Pisa alcuni mesi dopo ...
Leggi Tutto
PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] fu titolare di numerosi i benefici: all’inizio del 1534 aveva rinunciato al canonicato diPisa per ricevere distudi..., 1974, a cura di W. Lotz, Genova 1975, ad ind.; A. Mercati, Un’altra grande cortesia di Paolo III a Michelangelo, in Saggi di ...
Leggi Tutto
GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] 'Italia, il comune interesse per lo studio dei classici greci e latini e degli autori cristiani.
Divenuto priore di S. Michele in una data non impegnata allora nella guerra per il riacquisto diPisa, era avversata anche militarmente dalla città ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...