GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] di risposta di Arnolfo di Lisieux (settembre-ottobre 1159) diretta a lui e ai cardinali Guglielmo di Pavia, Enrico diPisa Dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV, Roma 1960, pp. 347-360 passim; M. Fuiano, Studidi storiografia medievale ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] conventi domenicani di Fiesole e diPisa, e il 28 maggio 1495 approvò la creazione della Congregazione di S. Marco e la Curia romana, Roma 1969, ad Indicem; L. Gargan, Lo Studio teologico e la biblioteca dei domenicani a Padova, cit., pp. 102, 104 ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Venezia nel 1543-1544 come maestro di scuola ma con propensione alla lettura e studio della Sacra Scrittura; nel 15481549 spiritualistico nel XVI secolo, in Ann. della Scuola normale superiore diPisa. Lettere,storia e filosofia, s. 2, s. 2, ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] tre orationes del manoscritto 537 della Biblioteca universitaria diPisa (cfr. A. Sorbelli, Inventari dei manoscritti papi, I, Roma 1910, p. 720 n. 1; F. Benoffi, Degli studi nell'Ordine dei minori, in Miscellanea francescana, XXXI (1931), p. 154; L. ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] A. Perosa, Miscell. umanistica, in Annali della Scuola normale sup. diPisa, VII (1938), pp. 76 ss.; R. Blum, La Biblioteca codici greci Laurenziani non compresi nel catalogo del Bandini, in Studi ital. di filologia classica, I (1893), pp. 197, 200 ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] studio particolare per la fama di avidità che restò legata alla sua memoria: egli ottenne l'arcidiaconato di Reims forse fin dal 1388 e quello di clero, e soprattutto il conte, ad aderire al concilio diPisa. Al concilio si recò in giugno e vi fu ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] 113-127; P. Ferrini, I vescovi Pannocchieschi di Volterra (1150-1239), tesi di laurea, Università diPisa, a.a. 1953-54, pp. 19 Atti della II Settimana distudio… La Mendola… 1959, II, Milano 1962, p. 243; G. Volpe, Vescovi e Comune di Volterra, in Id ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] , nella regolamentazione dell'accesso dei frati agli Studia, nel conferimento di gradi accademici a frati dell'Ordine e nella nomina di lettori, come avvenne il 17 giugno 1362 quando destinò al convento diPisa il confratello Ludovico da Venezia.
In ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] di cui era stata fulcro luminoso nel passato, e delle province diPisa, di Siena e dell'Umbria, nominandolo vicario e visitatore. Un breve di d'affari che ebbe modo distudiare da vicino dall'osservatorio privilegiato di Genova. Su richiesta del ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] al 1330, tenuto conto della normale durata del corso degli studi. Si ritiene che abbia ricevuto gli ordini presso il la facoltà di conferire, insieme con altri quattro dottori della facoltà di teologia diPisa, il titolo di magister al Feducci ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...