CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] In un convento della diocesi di Modena, Goffredo inflisse l'interdetto a Pisa il 17 ottobre che rimase Studia et docum. historiae et iuris, VI [1940], pp. 124-131) e che il cardinale Goffredo di S. Adriano non è affatto un Castiglioni nipote di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dovendo servir messa al papa, "come poco pratico m'è bisognato studiare" (Arch. di Stato di Firenze, Med. av. il Princ., 117, n. 100: ebbe, il 22 settembre, l'ultimo incontro con Michelangelo), Pisa, Livorno. La flotta papale, dopo aver preso a bordo ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] tale periodo di attività scolastica a Bologna, passò a Pisa dove divenne sacerdote di quella Chiesa ed ebbe occasione di conoscere il i chierici dall'obbilgo di residenza in diocesi perché potessero frequentare i centri distudio. Né si può ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] giunse ben presto a scontri, nei quali Pisa rimase vittoriosa.
Il prestigio di B. VIII aumentò probabilmente per il . Script., 2 ediz., VI, 2, a c. di M. Lupo Gentile, pp. 4 s.
I principali studi su B. VIII sono: S. Hirsch, Jahrbücher des deutschen ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] della venuta in Italia del duca di Nevers: gli va incontro a Pisa, gli sta attorno sinché a Roma …, in Studidi filologia italiana, XL (1982), pp. 193-216; G. Guntert, Un racconto…: Sofronio e Olindo, in Miscellanea distudi in onore di V. ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] , Storia dei suoi tempi 1492-1514, a cura di G. Berti et al., Pisa 1982; Calendar of Entries in the Papal Registers Relating , pp. 153-203.
Per un bilancio degli ultimi venti anni distudi, si leggano: R. García-Villoslada, Sentido de la conquista y ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e letterarie, Pisa 1935, pp. 493 ss.; L. Firpo, Lettere ined. di G. B., in Atti dell'Accad. d. scienze di Torino, LXXXIX ( ); Id., Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del B., in Studidi storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] studiò diritto civile e diritto canonico presso l'Università di Perugia, dove seguì i corsi di Pietro, fratello di Grange fece naufragio e quattro giorni dopo morì a Pisa il cardinale Pierre de la Jugie, cugino di Gregorio XI. Il 17 genn. 1377 il ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] alla I Crociata, "Atti del IV Convegno del Centro distudi sulla spiritualità medievale, Todi 1961", Todi 1963; Millénaire monastique di scoprire le strutture economiche del potere delle città, come accade per Pisa e Genova; Filippo II Augusto re di ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] R. B., II, Studi manzoniani, Milano 1933, pp. 352-55, 391. Per il giudizio di G. Carducci, cfr. G. Chiarini, G. Carducci - Impressioni e ricordi, Bologna 190*1, p. 342. Per la critica del Novecento: G. Gronchi, La "Poetica" di D. B., Pisa 1912; P. P ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...