CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] biografi, senza però documentarlo, accennano ad una sua partecipazione al concilio diPisa (1407), cosa possibile se vi andò come segretario di uno degli inviati dello Studio bolognese. In seguito abbracciò la vita religiosa, molto probabilmente in S ...
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COLOMBO, Samuele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 17 genn. 1868 da famiglia ebraica osservante. La madre, Fortunata Coen, morì nel darlo alla luce. Il padre, David, modesto ciabattino, [...] nell'anno successivo quella in lettere presso l'università diPisa, il C. iniziò anch'egli a insegnare nel collegio notano le influenze del pensiero del Benamozegh del quale il C. studiò e commentò in numerose lezioni le due note opere Morale juive ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studiodi Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] con la sua città, che in occasione della sua elezione al cardinalato gli fece dono di 2.000 scudi e che nel 1591 lo accolse con grandissimi onori.
Morì a Bagni diPisa il 18 ag. 1595, in seguito ad un'errata operazione chirurgica.
Fu sepolto a Lucca ...
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BRUNACCI, Nicola (Nicholaus Brunatii o Bramazzi)
Julius Kirshner
Nacque a Perugia intorno al1240 ed entrò nell'Ordine domenicano nel 1255. Dopo aver studiato nel convento di Perugia, ove ebbe occasione [...] fra' Remigio Girolami alla definizione di una disputa sorta tra i conventi di Lucca e diPisa; nel 1303, su richiesta Fonti e Bibl.: Il più importante studio sulla carriera del B. è quello di I. Taurisano, Discepoli e biografi di s. Tommaso, in S. ...
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ACCURSI, Martino
Ludovico Saggi
Di Guastalla (egli stesso si firma de Vastalla, da cui le derivazioni Vasthalla, Wastalla, Bastalla, Castiglia, de Castella, Vastallensis, mentre in elenchi di partecipanti [...] a Siena; era stato chiamato ad insegnare anche a Pisa, ma gli incarichi non glielo avevano consentito. Gli si . 374, lo dice senese (almeno di religione) e figlio di Benedetto professore di teologia nello Studiodi Siena; C. de Villiers, Bibliotheca ...
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ALBERTI, Giovan Giorgio
Armando Sapori
Nacque a Firenze da Braccio Andrea il 15 sett. 1712. Abbracciato lo stato ecclesiastico, studiò a Pisa scienze e diritto canonico e si addottorò poi a Firenze [...] cose teatrali, l'A. si dedicò alla traduzione di alcune tragedie di P. J. Crébillon (la traduzione della Semiramide, uscita in seconda edizione a Pisa nel 1786, per opera di un "accademico fiorentino" potrebbe facilmente attribuirsi a lui) e compose ...
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ALAMANNI, Federico
Clementina Rotondi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1696 da Raffaele e da Maria Maddalena Rucellai. Studiò all'università diPisa, laureandosi in utroque iure il 5 marzo 1721; passò quindi [...] del capitolo fiorentino a rallegrarsi con Clemente XII per la sua elezione al pontificato. Il 21 luglio 1732 fu nominato vescovo di Pistoia e Prato e il 5 genn. 1743 assistente al soglio pontificio.
Nel 1737 introdusse a Pistoia l'Ordine delle suore ...
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Predicatore e umanista (n. Terricciola 1391 circa - m. 1465), dapprima orafo, poi canonico a Firenze e a Pisa; lettore della Commedia allo Studio fiorentino. Lasciò scritti di argomento biblico, teologico [...] e filosofico ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] di s. Tommaso Beckett. Più tardi a Bologna frequentò le lezioni di diritto civile e canonico tenute da Uguccione da Pisa della III Settimana distudidi storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1978", a cura di A.M. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dall'inizio l'autorevolezza del concilio che, apertosi a Pisa il 1° novembre, si trasferì successivamente a Milano. sul Concilio di Trento sono state numerose a cominciare dagli studidi Hubert Jedin, la cui opera più completa, Il Concilio di Trento, ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...