DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] , lo condusse a Firenze per aiutarlo a continuare gli studi nei quali già eccelleva e, in seguito, lo raccomandò a monsignor A. Franceschi, arcivescovo diPisa, che lo sistemò nel seminario di S. Caterina a spese del granduca Ferdinando III. Qui ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] da Pisa. Tale paternità è basata sul fatto che nell’opera sono citate come esempi le città diPisa e forse anche quella di Luni , Le Parisinus Latinus 7530, synthèse cassinienne des arts libéraux, in Studi medievali, ser. 3, XVI (1975), pp. 97-152; ...
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FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia diPisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] Viaţa Nouă (XX [1924], 3-5, pp. 56-64).
Il Graf gli chiedeva consigli, scriveva di come studiasse "di tutto un po' e sempre solo", metodo distudio che preferiva "perché più libero e perché esercita maggiormente l'intelletto all'indagine", e si ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] dopo e dove egli compì i primi studi, quelli elementari con maestri privati e quelli secondari presso l'Istituto di S. Sebastiano. Iscrittosi alla facoltà di diritto dell'università diPisa, si trasferì ben presto a quella di Siena, dove si laureò in ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] di G. Manuzzi e memorie su la vita e le opere di lui per cura e studiodi G. Guidetti, Reggio Emilia 1934, pp. 237-311; G. Montani, XLVIII Iscrizioni di Timpanaro, Aspetti e figure della cultura ottocentesca, Pisa 1980, ad ind.; Enc. cattolica, VII, ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...]
Rimasto orfano del padre nel 1761, lo zio lo iscrisse all'Università diPisa, dove ebbe come docenti T. Moniglia, C. Antonioli, A.M. (1817).
I suoi interessi per l'agricoltura e lo studio della lingua si unirono nella memoria (letta ai Georgofili il ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] filologia che completò laureandosi nel 1863 alla Normale diPisa. In quell'occasione ottenne anche un sussidio per un soggiorno distudio all'estero che utilizzò seguendo i corsi di studiosi quali A. Weber a Berlino, R. Roth a Tubinga, F. von Spiegel ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore diPisa; nel 1932 [...] , pp. IX-XVIII; Studidi filologia umanistica, a cura di P. Viti, I-III, Roma 2000; M. Feo, Tracce pisane di A.P., in Persone. Da Nausicaa a Adriano Sofri, Santa Croce sull’Arno 2012, pp. 529-531.
Fonti e Bibl.: Pisa, Archivio storico della Scuola ...
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BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] ancora assai incerta. Un codice conservato nella Biblioteca Cateriniana del Seminario diPisa fu studiato dal Marchesi; un secondo fu segnalato dal Rockinger nella Bayerische Staatsbibliothek di Monaco (Cod. Lat. 6911, ff- 55v-93v); un terzo si trova ...
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BIADENE, Leandro
Aldo Menichetti
Nato a Treviso il 23 apr. 1859 da Alberico ed Amalia Mercato, compì gli studi superiori a Bologna, dove ebbe a maestro G. Carducci; conseguì nel 1883 la libera docenza [...] viola latino pubblicato per nozze Salvioni-Taveggia, Pisa 1892, e di un altro dello stesso argomento, ma lombardo, negli Studidi filologia romanza,VII(1899), pp. 99-131 (per nozze Morpurgo-Franchetti); di Cortesie da tavola in latino e in provenzale ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...