GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] il suo consolato Gelli tenne una lezione su un luogo del XVI canto del Purgatorio e fu dato nuovo impulso allo StudiodiPisa. Poiché il nome del G. compare nella lista dei nuovi accademici del 1547 (novembre), è probabile che sia stato coinvolto ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] genn. 1507. Prima del L., tuttavia, i Lapaccini non ebbero ruoli politici di primo piano.
La madre era sorella del giurista Enea Della Stufa, docente di diritto presso lo StudiodiPisa, e presumibilmente da questo zio il L. fu indirizzato verso gli ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] anche lo StudiodiPisa.
Con Cosimo, infatti, l'organizzazione della cultura divenne una leva fondamentale di dominio e di propaganda, e il D., seppure non in Posizione di primo piano, fece parte di quella schiera di intellettuali, di cui il ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] frequentò tra il 1525 e il 1526 i corsi di Rinaldo Petrucci presso lo StudiodiPisa; durante quel soggiorno consolidò i rapporti con alcuni studenti senesi, tra i quali Antonio Vignali, con cui fondò a Siena, probabilmente tra la fine del 1524 ...
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DONIA, Matteo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVI a Palermo. Nulla si sa della sua famiglia, ma si può supporre che appartenesse alla migliore società palermitana, come si desume da [...] Palermo, Palermo 1892, III, p. 369; G. Lombardo Radice, I siciliani nello StudiodiPisa sino al 1600. Note d'arch., in Annali delle Università toscane, XXIV, Pisa 1904, p. 65 (cfr. recens. di G. Oliva, in Arch. stor. messinese, V [1904], pp. 182 s ...
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BONINI, Frosino
Claudio Mutini
S'ignora il luogo e l'anno di nascita del B., che dové comunque trascorrere la giovinezza a Firenze, ove le fonti, concordemente, lo ravvisano fra i discepoli del Poliziano. [...] 1497 era nominato insegnante di grammatica e di lettere greche presso il pubblico Studio, che si riapriva in quell'anno con solennità essendovi stato incorporato lo StudiodiPisa. Nel 1498 fu riconfermato alla cattedra di grammatica greca; l'anno ...
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ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] , sugli statuti e leggi toscane, tanto da meritare l'alta considerazione di Cosimo III de' Medici, del Rinuccini e dello stesso moderatore dello StudiodiPisa, il senatore Ricci.
A Pisa l'A. entrò in contatto non solo con letterati ed eruditi ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] " di Carpi, e direttore per qualche anno del collegio Nazionale di Imola. I suoi studi avevano di Ravenna, e nel 1879 la seconda, Teresa Zoli di Forlì, il D. si era stabilito a Pisa dal 1874, legandosi a una sua governante, M. Isolina Iovi diPisa ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] dal 1882, divenendo definitivo nel 1884 per gli impegni di lavoro che assunse a Pisa e poi a Bari. Aveva chiuso in Francia con nel 1885), e da uno studio fra i suoi migliori, Del patriziato napoletano e del diritto di reintegra al Libro d'oro della ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] che dal 1481 seguì le lezioni di grammatica di ser Paolo Sasso da Ronciglione nello Studio fiorentino. Fra i classici latini, almeno ebbe parte notevole nella riconquista diPisa (4 giugno 1509) dopo quindici anni di ribellione. Nel novembre-dicembre ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...