Università
Eusebio Ciccotti
L'insegnamento della disciplina del cinema
L'introduzione dello studio del cinema in ambito universitario fu oggetto di riflessione, tra i primi, di G.-Michel Coissac che [...] 1961 Chiarini divenne titolare di un insegnamento a contratto, come 'dottore', presso l'Università diPisa. Ma la disciplina e Guido Aristarco. Una svolta verso una maggior promozione dello studio del cinema si determinò con l'istituzione nel 1971 del ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] popolarismi in un patriota siciliano della seconda metà dell’Ottocento, «Studidi lessicografia italiana», 2001, pp. 227-284.
D. Ragazzini, e politica da De Sanctis a Gentile, Nistri-Lischi, Pisa 1981.
A. Santoni Rugiu, Chiarissimi e magnifici. Il ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Politecnico riproponeva l'ordinamento degli studidi ingegneria in un'epoca di continuo arricchimento e specializzazione delle Are, Il problema dello sviluppo industr. nell'età della Destra, Pisa 1965, ad Ind.; L. De Rosa, Iniziativa e capitale ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , e il matematico e astronomo P. Maffi, poi arcivescovo diPisa e cardinale, il quale dirigeva la Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, ove il G. pubblicò più tardi alcuni suoi studi: queste frequentazioni finirono con l'avere una notevole ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 212, e Boll. per lo studio della rappresentanza proporzionale, II, ottobre-novembre 1872).
Iniziata la pratica di avvocato, il F. tentò di ottenere una borsa di perfezionamento prima in Italia, presso l'università diPisa, poi all'estero. Dopo avere ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] , LXXVIII (1915), 2, pp. 420-36; Annuario della R. Università degli studidiPisa, aa. 1885-1908. ad nomen; Annuario della R. Univ. degli studidi Roma, aa. 1909-1916, ad nomen; Lettere di A. C. a G. Gentile, in Carteggio Gentile-D'Ancona, a cura ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] di E. Ennen, le conclusioni di S. Lopez alla settimana distudiodi Spoleto del 1954. Primo banco di prova Roma dal Comune di umanista, Bologna 1955; L'intervento di Ferdinando il Cattolico nella guerra diPisa, in V Congreso de historia de ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] avrebbe riconosciuto il merito precipuo della sua formazione e dei suoi orientamenti distudio. L'anno dopo seguì la scuola di magistero presso la Normale diPisa e, superati i relativi esami, conseguì l'abilitazione all'insegnamento secondario e ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] ad Alfred Binet e nel 1896 ottenne, grazie all'aiuto di suo padre e ad una borsa distudio, di lavorare con lui, e con J. Courtier, J. Philippe e il rumeno N. Vaschide presso il laboratorio di psicologia della Sorbona.
Del molto che apprese, tra cui ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] Cattaneo. Con arditezza di vedute trattò del riordinamento degli studi del clero, perché di Milano, Carteggio Aporti (ora distrutto). Altre lettere di lui e a lui (dai fondi archivistici di stato e privati di Lucca, di Firenze, di Livorno e diPisa ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...