FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] passim;P. Pieri, La Restaurazione in Toscana, 1814-1821, Pisa 1922;L. Dal Pane, La questione del commercio dei grani Riforme, territorio, società. Atti del Convegno distudi (Grosseto, 27-29 nov. 1987), a cura di Z. Ciuffoletti-L. Rombai, Firenze ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] nuova mentalità scientifica, attraverso il prevalere degli studidi antiquaria ed erudizione da un lato e , n. 40; Estratto del Discorso economico sulla Maremma di Siena,in Giornale de' letterati diPisa,XIX (1775),pp. 138 ss.(riportato in F. ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] anno accademico 1488-89, l'iscrizione alla facoltà di diritto dello Studiodi Torino, città dove alcuni membri della famiglia, il concilio di riforma. Altresì, secondo il G., alcuni centri determinanti come Pisa o il Marchesato di Saluzzo dovevano ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , ch'egli s'iscrivesse nella facoltà di giurisprudenza dell'università diPisa, dopo aver debuttato sedicenne con un e Treves per esempio, ebbero la facoltà di recarsi all'estero per motivi distudio (e per ragguagliar della situazione italiana l' ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] giovane D., che già si era rivelato poco docile nel periodo distudi presso gli scolopi, fu collocato nel collegio degli Angioli. Qui solo in occasione di un Discorso pronunziato il 29 maggio 1862 nell'atrio universitario diPisa nella circostanza d' ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] finita nel dicembre 1531).
Il B. continuò a insegnare allo Studiodi Padova per tutto il resto della sua vita, ma specialmente nei . Sdegnato, il B. aprì le trattative per trasferirsi a Pisa e pareva risoluto a partire; ma nel novembre 1545 accettò la ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] duca Massimiliano Sforza di sostenere il concilio diPisa e favorire i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di Giulio II, Germania. Fu mandato in Inghilterra, su richiesta di Enrico VIII, per studiare insieme al Wolsey la questione della validità ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Panciroli, il C. sarebbe poi stato chiamato a Pisa nel 1474, a due anni dal trasferimento in quella città dello Studio fiorentino e nel quadro della politica di potenziamento dello Studio pisano, insieme dunque con Bartolomeo Sozzini e Prosdocimo de ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] del M. nella sua Felsina pittrice, in Studi e problemi di critica testuale, 1981, n. 23, pp. 107-129; Id., La storiografia artistica a Bologna e il collezionismo privato, in Annali della Scuola normale superiore diPisa, s. 3, XI (1981), pp. 215-223 ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] de' Medici che aveva rifondato la facoltà giuridica diPisa, e la raccolta di biografie Epitome virorum illustrium (Padova, G. 1574). Accanto agli studidi ius canonicum, il MANTOVA BENAVIDES, Marco continuò a coltivare quelli di ius civile, dando ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...