GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] distanza da Ginevra.
Infondate le notizie circa un suo insegnamento del diritto civile a Chieri e a Pisa, così come incerta è la sua presenza nello Studiodi Perugia nel 1540, anno in cui il G. accettò la condotta conferitagli a Valence nel Delfinato ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] , chiese all'auditore di Livorno di nominare un economo o curatore del figlio (Arch. di Stato di Livorno, Governatore e auditore, n. 1400 ins. 585).
Il F. studiò all'università diPisa, ove frequentò i corsi di giurisprudenza conseguendo la laurea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] assicurative presso il Collegio distudi corporativi della Scuola Normale superiore diPisa e nel 1944 dà vita, sempre a Pisa, all’Istituto distudi per la riforma sociale, «che diventa un punto di raccolta di studiosi di vari Paesi» (F. Ferrara ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di magister artium, si avviò agli studi giuridici nella locale facoltà di giurisprudenza, che frequentò quasi per un biennio prima di passare allo Studiodi Padova. Qui seguì docenti di del tardo Medioevo, a cura di S. Gensini, Pisa 1998, pp. 131-162; ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] voluto a Pisa, e soprattutto i rettori di Bologna lo avrebbero preferito a ogni altro per la cattedra di diritto Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, XXII (1903-04), pp. 213-252; B. Brugi, Gli scolari dello Studiodi Padova nel ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] teorici la pratica presso il giureconsulto Gian Pietro Grimaldi. Seguì poi un periodo distudio nell'università diPisa, tra il 1686 e il 1691: anche relativamente a questi anni non vi sono riferimenti nell'opera del C., ma nella biografia curata ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] passi manchevoli". Così ancora nella Dissertazione epistolare sull'origine dell'Università diPisa (Pisa 1765) il D. anticipa di quasi tre secoli l'istituzione dello Studio rispetto alla datazione tradizionalmente accettata (e sostenuta ai suoi tempi ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] del regime fascista.
Mortara non ha avuto né studi in onore né studi in memoria e la sua opera sembrava destinata all eguaglianza. Prolusione al corso di diritto costituzionale fatto per incarico nell’Università diPisa (1889), in Quaderni fiorentini ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] humanitatis" nella città natale, il C. fu inviato a Bologna a studiare giurisprudenza. Secondo il Sigonio, vi ebbe maestro Alessandro Tartagni, prima di passare a Pisa sotto Francesco Aretino. Ma se la prima notizia può avere qualche fondamento ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] Ramponi. Ancora nel 1308 lesse nello Studio bolognese su istanza dei rettori. E finalmente nel 1309 appare in un atto con la qualifica di doctor iuris (Fantuzzi, II, p. 332).
Nel 1313 il B. fu chiamato a Pisa insieme con altri guelfi da Enrico VII ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...