Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] G. Zordan, Le persone, pp. 266 s.
37. Gino Luzzatto, Studidi storia economica veneziana, Padova 1954.
38. Id., Les activités économiques du e sulle eccezioni, che accomunano Venezia, per esempio, a Pisa, Roma e San Marino v. A. Pertile, Storia del ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] 20.
14 Il fatto è stato posto in rilevo in un celebre studiodi C. Dionisotti, Chierici e laici, in Id., Geografia e storia II, a cura di A. Prosperi, V. Lavenia, J. Tedeschi, Pisa 2010; un quadro generale della fortuna di Machiavelli in G. Procacci ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 139, 142, 146, 149, 152, 193, 196; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti nello Studiodi Ferrara…, Lucca 1901, pp. 52 s., 58 s., 62 s., 64 s.; A. -646 (ora in La cultura del Poliziano e altri studi umanistici, Pisa 1967, pp. 84 s., 87 s.); F. Mancini ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] scisma esploso nel 1409 a Pisa con la deposizione di Gregorio XII e l'elezione di Alessandro V (56). E ). Aspetti della società veneziana del Trecento, tesi di laurea, Università degli Studidi Padova, Facoltà di Lettere e Filosofia, a.a. 1984-1985 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] restituire Pietrasanta a Genova e per sorvegliare la situazione diPisa che, sostenuta allora da Venezia, lottava per la : i due veneziani sembrano procedere insieme, muovendo dallo studiodi uno dei problemi più rischiosi e più discussi, come ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] natura complementare ad altra pena (v. Larizza, 1986; v. Pisa, 1984).
Le pene accessorie per i delitti sono: l'interdizione , e il minore di anni ventuno, per comprovate esigenze di salute, distudio, di lavoro e di famiglia.
L'ordinamento ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo distudio [...] grande Summa di Uguccione da Pisa, professore a Bologna prima di divenire vescovo di Ferrara, il quale si avvalse di un impiego tra evoluzione ed innovazione, in Studidi storia del diritto medievale e moderno, a cura di F. Liotta, Bologna 1999, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 10 ottobre, sempre a Pisa, i rappresentanti di Firenze, di Bologna, diPisa, di Lucca e di Perugia stringevano un'alleanza i Dodici buonuomini. Nuovamente gonfaloniere di Giustizia, nel 1412 riaprì lo Studio fiorentino, la cui attività era ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Una lettera, conservata in copia nella Biblioteca universitaria diPisa (Mss., 426, cc. 68-69), documenta V. G., Torino 1905, pp. 103-119; F. Moffa, G.V. G., in Studidi letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; M. ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] tensione, si appianarono, anche per l'opera mediatrice dell'arcivescovo diPisa, Filippo de' Medici, ma avevano dato luogo a una nutrita serie di lettere del B. agli ufficiali dello Studio pisano e a Lorenzo il Magnifico, lettere che ci sono giunte ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...