MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] accademici e impegno civile in una lettera di M. Kerbaker a P. M., in Miscellanea distudi in memoria di M. Barchiesi, I, Roma 1980, pp. 173-178; Dall’epistolario di M. Kerbaker, in Studi in onore di C.A. Mastrelli, Pisa 1985, pp. 77-85). Vedi anche ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...]
Atti del XXV Convegno internazionale della Società Internazionale diStudi Francescani (Assisi, 13-14 febbraio 1998), Spoleto e particolarismo nell'Europa del tardo Medioevo, a cura di S. Gensini, Pisa 1998, pp. 163-180.
Ead., Da Frate Elia ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] Polacco, diritto civile. Lasciò l'insegnamento universitario a sua richiesta il 10 nov. 1933. Due anni prima erano apparsi gli Studi in onore di A. A. per il XLII anno del suo insegnamento (Messina 1931).
Morì a Livorno il 2 sett. 1942.
Le prime ...
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Giurista italiano (Lodi 1835 - Torino 1920). Esordì con lo studio Sur la véritable origine du droit de succession, che gli valse il premio dell'Accademia reale del Belgio; fu prof. di filosofia del diritto [...] nell'univ. diPisa (dal 1862), poi (1887-1915) di diritto civile. Nel 1900 era nominato senatore, dal 1890 socio nazionale dei Lincei. La sua opera maggiore è la Teoria della retroattività delle leggi (4 voll., 1868-74; 3a ed. 1891-99), rimasta a ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] a cui occorre provvedere dal tempo di pace.
Nuovo indirizzo degli studîdi storia marittima. - L'importanza dei scorcio del sec. XII l'aiuto delle forze navali di Genova e diPisa e la mancata reazione della marina siciliana avevano reso possibile ...
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NERI, Pompeo
Antonio Panella
Politico ed economista, nato a Firenze il 17 gennaio 1706, morto ivi il 15 settembre 1776. A ventun'anno ebbe la cattedra, allora costituita, di diritto pubblico nell'università [...] diPisa, e da questa passava poi allo Studio fiorentino; nel 1735 il granduca di Toscana lo toglieva all'insegnamento per affidargli l'ufficio di auditore delle reali possessioni, che il N. tenne fino alla estinzione della casa Medici. All'avvento ...
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SOCINI, Mariano
Edoardo Volterra
Giurista, nato a Siena nel 1401, ivi morto nel 1467. Studiò a Siena e a Padova e insegnò in entrambe le università con molto onore. Si dedicò soprattutto allo studio [...] del diritto canonico, ma non trascurò nemmeno lo studio del diritto civile, di cui fu uno dei principali cultori al suo tempo in Bologna il 20 agosto 1556, insegnò diritto nelle università diPisa, Siena, Padova e Bologna, dove ebbe per allievo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Forti, Un lascasiano e polemista antispagnolo nel Seicento a Venezia: Giacomo Castellani, in AA.VV., Studi in onore di Armando Saitta dei suoi allievi pisani, Pisa 1989, pp. 73-98.
35. Per la rapida incursione che segue in questa dimensione abbiamo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] andato a trovarlo a Pisa (36): una frase che, con accenti diversi (quello di Algarotti era un Cf. G. Tabacco, Andrea Tron, p. 105.
254. Cf. gli studidi Pietro Rigobon e di Federico Seneca cit. da F. Venturi, Settecento riformatore, V/2, p. 142 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] e dinamiche sociali, in Le Italie del tardo medioevo, a cura di Sergio Gensini, Pisa 1990, pp. 30-31 (pp. 2 7-49).
115. -68; 37, 1941, pp. 1-49, poi in Id., Studidi storia friulana, Udine 1955; Liliana Cargnelutti, Tristano Savorgnan (1337-1440) ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...