EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di scienza delle finanze bandito dall'università diPisa, ottenendo però immediatamente la chiamata a Torino, presso la facoltà di , cfr. in particolare: S. Steve, L. E. e gli studidi finanza pubblica, in Cultura e scuola, XIV (1974), 49-50, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 12 nov. 1778 di vestire l'abito di cavaliere di S. Stefano e di entrare nella carovana diPisa per compiervi i prescritti a Bastia il 5 nov. 1790 e futuro ministro di Leopoldo II.
Gli studidi diritto si erano conclusi grazie a un permesso granducale ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] tetto paterno, poi sotto la guida di Marcello Virgilio di Adriano Berti. Nel novembre 1498, a Firenze, dove si era ridotto lo Studio pisano per la ribellione diPisa nel 1494, ebbe inizio la sua formazione di giurista, che fu determinante tanto per ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di un canonicato nella cattedrale diPisa, con relative prebende; di un altro ricco priorato pisano, quello di San Nicola di Con questo importante volume (e con gli altri fondamentali studidi Wilkins: The making of the Canzoniere and other petrarchan ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] per conto suo il tedesco e l'inglese, in aggiunta al francese studiato a scuola.
L'Amidei gli consigliò di concorrere per un posto di allievo interno alla Scuola normale superiore diPisa. Esistono documenti su come il giovane si preparò all'esame: i ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . Toynbee)della lettera ai cardinali italiani di Dante, in Annali della Scuola normale sup. diPisa, III (1973), pp. 471-495 Papacy: A Historiographical Sketch, in Storiografia e storia. Studi in onore di E. Dupré Theseider, Roma 1974, pp. 175-188 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , rivelò precoci interessi per la letteratura e per gli studi filosofici e teologici, e annoverò tra i suoi maestri giornali liberali come la Patria di Firenze, l'Italia diPisa, il Risorgimento e soprattutto la Concordia di Torino, diretta da L. ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] - P. Margaroli - M.P. Zanoboni, Fonti per lo studiodi terremoti in area padana nei secoli XI-XV, in Macrosismica. Diplomazia e governodello Stato. I "famigli cavalcanti" di Francesco Sforza (1450-1466), Pisa 1992; G. Albini, Città e ospedali nella ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] inviato in Toscana per contrastare il "conciliabolo" diPisa. In virtù dell'indefessa opera svolta a favore V. Cilento, Glosse di E. da V. alla traduzione ficinianadelle Enneadi…, in Studidi bibliogr. e di storia inon. di Tammaro De Marinis, Verona ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] presentato a Lorenzo de' Medici ed era in stretti rapporti con vari membri della sua famiglia, suo collega distudio a Pisa era Giovanni de' Medici, coetaneo del B., ma più avanti nella carriera ecclesiastica, poiché già cardinale. Tuttavia quando ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...