ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] 1678; Milano 1820, a cura di S. Ticozzi; Pisa 1823, a cura di G. Rosini; Venezia 1839 in Ammaestramenti studiodi far pitture, c'habbi forma di verità".
Troviamo in questa opera rispecchiata la vasta cultura figurativa dell'A., il quale, prima di ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] Gesù Bambino;5238, Studiodi soffitto con putti che portano in volo un aratro. Cascia, monastero di S. Rita: N. Gabburri e gli artisti contemp., in Ann. della Scuola normale superiore diPisa, XLIII (1974), p. 1534; Pittura del '600e '700. Ricerche in ...
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DELLA VALLE, Angiolo
Miranda Ferrara
Nacque a Livorno nel 1813 da Filippo (il nome della madre è ignoto);: in questa città compì i primi studi frequentando la scuola di architettura sotto la guida di [...] . Palorni, ricordiamo G. Mortalini, che diverrà professore di geometria descrittiva e costruzioni all'università diPisa. Insieme con il Cappellini il D. continuò gli studi all'accademia di belle arti di Firenze negli anni in cui insegnava G. Vannini ...
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BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore diPisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] anche all'estero, e di aver ottenuto uno studio completo ed approfondito, dal punto di vista meteorologico, della provincia di Modena.
Dal 1889 il B. fa membro della R. Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, di cui fu presidente negli anni ...
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BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] primitivi, e fu ammirato perché i suoi restauri si confondevano con i lacerti originali. Nel 1856, nel Camposanto diPisa, sperimentò un suo sistema per strappare dalla parete gli affreschi deperiti, restaurarli e rimetterli al posto originario (e ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] 1985, p. 105; A. Capitanio, Tra moda delle esposizioni e nuovi modi di produzione: testimonianze sugli argentieri ital. del secondo Ottocento, tesi di dottorato, Univ. degli studidiPisa, a.a. 1992-93, pp. 126, 129, 189; Antonio ritrovato: il culto ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] S. Nicola e Il fosso dei navicelli della Galleria d'arte moderna di Torino - è l'esperienza macchiaiola a dare sostanza a una pittura di paesaggio che si sofferma sugli aspetti diPisa e della Versilia assorti in luci limpide e calde. Nel 1920 è ...
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CISERI, Francesco Giuseppe
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1858 da Antonio e Cesira Bianchini. La sua educazione artistica dipende strettamente dall'attività paterna: egli fu costantemente [...] dal 1873. Nel 1875 cominciò il normale corso distudi artistici presso l'Accademia di belle arti a Firenze. Fra i suoi Ciseri. Un regesto antologico di documenti dall'archivio dell'artista, in Annali della Scuola norm. sup. diPisa, II (1975), pp ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] L.A. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1789), II, Pisa 1815, pp. 133-136; D. Posner, Domenichino and L G.B. Costaguti as a collector of paintings by L., in Studidi storia dell'arte in onore di sir Denis Mahon, Milano 2000, pp. 194-197; D.M. ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] pp. 116-122; E. Carli, Luoghi ed opere d'arte senesi nelle prediche di Bernardino del 1427, in Bernardino predicatore nella società del suo tempo, in Atti del XVI Convegno distudi sulla spiritualità medievale (9-12 ott. 1975), Todi 1976, pp. 153-182 ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...