MERLO, Clemente
Glottologo, figlio del glottologo Pietro (v.), nacque a Napoli nel 1879. Allievo di C. Salvioni, si laureò a Pavia con una tesi di lessicologia comparata, su I nomi romanzi delle stagioni [...] e dei mesi (1904), ed è dal 1908 professore di linguistica all'università diPisa. Nelle sue pubblicazioni egli ebbe come campo principale distudî, ma non esclusivo, la dialettologia italiana e in esso specialmente le parlate centro-meridionali e ...
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Geologo e paleontologo, nato a Camerino il 27 novembre 1855, morto a Pisa il 20 novembre 1928. Laureato in matematica nel 1879, si occupò però sempre di geologia e paleontologia. Nel 1882 fu nominato paleontologo [...] nel 1895 e diretto per un trentennio. Come petrografo studiò l'Appennino centrale, come paleontologo i fossili mesozoici, in di Spezia, Pisa 1884); Ellipsactinie di Monte Giano, del Gran Sasso, del Gargano e di Gebel Ersass in Tunisia (Pisa 1886 ...
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Fisico italiano, nato a Firenze il 19 marzo 1851, morto a Pavia il 18 luglio 1896. Allievo della Scuola normale superiore diPisa, ebbe a maestri il Betti e il Felici. Nel 1874 conseguì la laurea in scienze [...] dissociate, le quali per essere del tutto decomposte richiedono una forza elettromotrice variabile da zero al maximum di polarità.
Notevole fu lo studio che il B. compì insieme con lo Stracciati per determinare il calore specifico dell'acqua fra 0 ...
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Filosofo e storico della filosofia, nato a Torino il 16 gennaio 1917, morto a San Domenico di Fiesole il 6 gennaio 1979. Insegnante di filosofia presso il liceo Machiavelli di Lucca (1942-49), è stato [...] 'università diPisa dal 1949 fino alla morte. Studioso discreto e tenace, fedele all'influenza di P. Martinetti e, per suo tramite, di Schopenhauer e del pensiero orientale, ha coltivato insieme studi filologici secondo la tradizione di Burckhardt ...
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PACINI, Filippo
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Pistoia il 25 maggio 1812, morto a Firenze il 9 gennaio 1883. Si dedicò fin da giovanetto agli studîdi storia naturale e di anatomia; nel 1835, ancora [...] stesso argomento al congresso scientifico diPisa, e pubblicò la sua relazione sotto il titolo Nuovi organi scoperti nel corpo umano (Pistoia 1840). Fu quindi assistente di P. Savi a Pisa, e nel 1844 pubblicò i suoi studî sull'anatomia della retina ...
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Matematico, nato a Palermo il 28 ottobre 1880, morto ivi il 7 settembre 1947. Studiò matematiche alla Scuola normale superiore diPisa ed all'università di Palermo, dove si laureò nel 1902. Nel 1911 divenne [...] grado qualunque e la risoluzione delle equazioni complete di grado qualunque in un corpo finito qualsiasi. Nella teoria dei gruppi egli introdusse mezzi e nozioni molto efficaci per lo studio della struttura dei gruppi finiti non abeliani. Il C. fu ...
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FRANCESCHI FERRUCCI, Caterina
Egidio Bellorini
Poetessa e scrittrice, nata a Narni il 26 gennaio 1803, morta a Firenze il 28 febbraio 1887. Sposò il latinista Michele Ferrucci (1801-1882) e lo seguì [...] con lui in Italia, quando il marito fu chiamato all'università diPisa, visse in questa città e a Firenze il resto dei suoi giorni indirizzati alle madri italiane, Torino 1849-1851; Degli studi delle donne, Torino 1853; Letture morali ad uso delle ...
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Nato il 3 settembre 1643 in Firenze; morto l'8 gennaio 1704 in Firenze. Figlio di Francesco e di Maddalena Angela Minuti. Studiò nell'università diPisa, dove ebbe a maestri il Borelli e il Redi, appassionandosi [...] e, per le premure dell'amico Lancisi, primo medico consulente di papa Clemente XI.
Filosofo, matematico, meccanico e poeta, il Bellini deve tuttavia particolarmente la sua fama agli studî anatomici, ché nel campo medico le sue idee, dominate dalla ...
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Sacerdote ed erudito, nato a Pistoia il 31 ottobre 1769, morto demente a Firenze il 14 dicembre 1847. Dal 1803 al 1818 professore di letterature antiche all'universia diPisa, pubblicò studî su Cino da [...] Pistoia; nel 1818 gli fu affidata la cattedra di letterature classiche all'università di Varsavia. Nel 1822 si stabilì a Firenze, e qui continuò la sua attività volta specialmente allo studio dei rapporti dell'Italia con la Polonia e la Russia.
Opere ...
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(App. III, I, p. 389)
Storico dell'economia, professore all'università di Pavia e in seguito alla Scuola Normale Superiore diPisa e all'University of California, Berkeley. Dagli iniziali studidi storia [...] sono raccolti in Contro un nemico invisibile. Epidemie e strutture sanitarie nell'Italia del Rinascimento (1986)]; Introduzione allo studio della storia economica (1988); Miasmi e umori. Ecologia e condizioni sanitarie in Toscana nel Seicento (1989). ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...