PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] di ufficiale medico, prima all’ospedale militare di Bari, poi a Roma, all’ospedale militare per mutilati e, infine, a Padova, il quale intendeva studiare il singolo individuo nella sua unicità di combinazione di quattro tipi di fattori: ereditari o ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] furono offerti (1738) la cattedra di medicina a Padova, e successivamente il posto di archiatra di Benedetto XIV. Secondo l'uso del morbose a ricorrenza stagionale). Ma compì anche studidi chimica e di fisica, che lo tennero occupato sino alla ...
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Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] studio comparato delle forme attuali. Dal raffronto fra Pesci, Anfibi, Rettili e Mammiferi (le classi dei Vertebrati che rappresentano livelli di Human embryology, Cambridge, Heffer, 1945 (trad. it. Padova, Piccin-Nuova libraria, 19774).
g.c. kent jr ...
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Impronte digitali
Enrico Bottone
La cute, formata da una lamina profonda denominata derma e da una lamina superficiale chiamata epidermide, presenta sulla superficie più esterna di alcuni distretti [...] dell'intuizione di Gasti, e degli studi precedenti, è di notevole rilevanza ai fini dell'attività di polizia, impronte digitali, in g. giusti, Trattato di medicina legale e scienze affini, 2° vol., parte 7, cap. 71, Padova, CEDAM, 1998; g. canuto, s. ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] di clinica medica, le prime cattedre di clinica terapeutica, più tardi denominate di materia medica, che ebbero in Italia valorosi rettori, come G. A. Giacomini a Padova un appassionato cultore di storia della medicina, che studiò applicando il metodo ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] (Anatomici e morfologi e loro trovati), Napoli 1949; Leonardo anatomico, in Studi vinciani, Firenze 1954, pp. 55-75; Il pensiero e i trovati di Angelo Ruffini nella sua opera "Fisiogenia", Padova 1980). Tra le varie pubblicazioni del L., infine ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] retinico. Un altro campo in cui lavorò intensamente fu quello della microbiologia, specialmente riguardo agli studi sperimentali e clinici sul tracoma, che fecero di lui una delle massime autorità in questo settore e uno dei membri più eminenti dell ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] Vienna si era dedicato a studidi anatomia e topografia del gozzo, allo scopo di ideare strumenti più idonei al accorsi decisero di tentare la conservazione dell'arto; dello stesso parere si mostrò anche il Bassini, chiamato a consulto da Padova. Nei ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] acuto e originale, il B. fu autore di una serie distudidi estremo interesse sia nel campo scientifico, sia B. fu a Padova in qualità di primario presso Belmondo, rinunciando alla direzione dell'ospedale psichiatrico di Sondrio, di cui aveva vinto ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] di Bologna e fu socio anche dell'Accademia di medicina di Venezia. Nella formazione intellettuale dell'A. hanno avuto largo posto gli studidi matematica e di , Notizie biografiche su M. A., in Giorn. di Medicina, Padova 1814 (II° bim.), pp. 282-86; L ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...